Calcio
Il Frosinone vince con un rigore contestato. Per la Strega classifica preoccupante: è in piena zona retrocessione
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Non basta una prova di grinta, di impegno e di grande concentrazione difensiva. Il Benevento di mister Cannavaro esce sconfitto dal ‘Benito Stirpe’ di Frosinone per un rigore dubbio assegnato ai padroni di casa e trasformato da Gennaro Borrelli al 35′ del secondo tempo. La partita, avara di emozioni, è sempre stata abbastanza equilibrata: dopo le tre fiammate iniziali degli uomini di Grosso, i sanniti avevano preso le giuste contromisure, imbrigliando la capolista e sfiorando addirittura il vantaggio con El Kaouakibi.
Nella ripresa è successo ben poco: il Frosinone è cresciuto di intensità, ma a parte una conclusione di Lulic, non è mai stato pericoloso. A decidere il match un penalty molto contestato per un tocco di braccio di Foulon in area di rigore. Strega ancora condannata per un episodio. La classifica è sempre più preoccupante.
LA CRONACA – Passano 20 secondi e il Frosinone è già pericolosissimo: cross basso di Frabotta dall’out sinistro verso l’area e girata di Rohden. Palla in corner per la deviazione di Capellini, che salva Paleari. Al 4’pt Caso recupera sulla trequarti, punta Veseli, prende il fondo e crossa, ma Paleari blocca senza problemi. Pochi secondi dopo altra giocata di Caso, che rientra e scarica dietro per Moro: controllo e sinistro potente, ma la palla è alta.
Frosinone ancora insidioso all’8’pt con Moro: Lulic scappa via a Capellini e scarica per il ‘rimorchio’ dell’ex Catania che prova la conclusione di prima con il destro. Palla fuori di poco. Al 18’pt ci mette una pezza il portierone giallorosso, bravissimo in uscita ad interrompere l’uno-due in area tra Caso e lo svedese Rohden. Dopo i primi 20’ di forcing, i ciociari abbassano i ritmi e la Strega respira. Al 24’pt ci prova l’ex Insigne, che calcia in porta di prima su assist di Frabotta: respinge la difesa sannita.
Al 28’pt la grande occasione per il Benevento: si apre un varco nella difesa ciociara, El Kaouakibi sprinta fino al limite dell’area, dribla Monterisi, ma davanti a Turati incrocia troppo la conclusione e calcia a lato. La risposta dei padroni di casa è nella conclusione dal limite di Rohden: tiro debole e centrale.
Al 35’pt ottima palla recuperata da Foulon che si incunea al limite dell’area e orchestra con Pettinari. Palla sui piedi di Acampora, servito da El Kaouakibi, che prova dalla distanza, ma la conclusione è da dimenticare. Al 38’pt punizione di Insigne e testa di Ravanelli: palla alta! Si va al riposo sullo 0-0.
Un primo tempo con diverse emozioni. Frosinone a due velocità: parte fortissimo con tre occasioni, poi la Strega – ordinata e attenta – inizia a proporsi e ha una grandissima chance con El Kaouakibi. Ancora da rivedere l’intesa Simy-Pettinari.
LA RIPRESA – Al 4’st ci prova Pettinari dalla distanza: palla oltre la traversa. Nell’azione precedente Simy era stato bravissimo a bruciare Lucioni in velocità, ma meno bravo nello stop successivo. Il Frosinone prova ad alzare il ritmo, gli ospiti sono attenti e lasciano pochissimi spazi.
Al 13’st occasione Frosinone: errore di Veseli, il neo entrato Baez serve Lulic che sbaglia mandando a lato da posizione centrale. Cannavaro manda in campo La Gumina al posto di Simy e Viviani per Schiattarella. Negli ultimi 15’ spinge il Frosinone in cerca della vittoria che porterebbe i ciociari a +9 sulla Reggina terza.
Al 33’st cambia il match: Lulic crossa in mezzo per il neo entrato Borrelli, la palla si alza e sbatte sul braccio di Foulon. Per Baroni non ci sono dubbi: è rigore. Sul dischetto va Borrelli, che non sbaglia. Prova a reagire la Strega: al 40’st l’ex Ciano – appena entrato – controlla con il petto e cerca il gran gol a volo. Palla altissima.
Nei cinque minuti di recupero, Cannavaro butta dentro anche Improta e Koutsoupias. Non succede più nulla, se non il tentativo del portiere Paleari, mandato in area a deviare – con un destro al volo insidioso – una punizione di Ciano. Turati è attento e i padroni di casa possono festeggiare. Per la Strega è la nona sconfitta stagionale, la seconda consecutiva: ora è al terzultimo posto a pari punti con il Perugia, solo due lunghezze avanti rispetto ai fanalini di coda Venezia e Cosenza. E sabato c’è uno scontro diretto fondamentale al ‘Ciro Vigorito’.
Frosinone-Benevento 1-0 (risultato finale)
Frosinone: Turati; Lucioni (C), Rohden (12’st Garritano), Lulic, Caso (12’st Baez), Ravanelli, Moro (39’st Bocic), Monterisi (39’st Sampirisi), Mazzitelli, Insigne (30’st Borrelli), Frabotta. A disp.: Loria, Oyono, Kone, Kalaj, Szyminski, Cotali, Oliveri. All. Fabio Grosso
Benevento: Paleari; El Kaouakibi, Acampora (43’st Koutsoupias), Tello (43’st Improta), Pettinari, Foulon, Nwankwo (22’st La Gumina), Schiattarella (22’st Viviani), Veseli, Pastina (37’st Ciano), Capellini. A disp.: Manfredini, Lucatelli, Kubica, Karic, Farias, Agnello, Perlingieri. All. Fabio Cannavaro
Arbitro: Baroni di Firenze
Reti: 35’st rig Borrelli (Fr)
Note: ammoniti Pastina, El Kaouakibi e Veseli (Be); Mazzitelli, Bocic, Lucioni e Ravanelli (Fr)