Calcio
Strega, arriveranno terzino destro e regista basso prima della fine del ritiro. Viviani: accordo col Cosenza, ma manca placet di Vigorito
Ascolta la lettura dell'articolo
Un terzino destro di esperienza e un regista basso le priorità prima della fine del ritiro. Più avanti gli altri innesti. Lo rivela Il Mattino che spiega come il Benevento stia riflettendo sulla partenza di Viviani, che a quel punto andrebbe sostituito con un pari ruolo. “C’è una valutazione in corso – racconta il quotidiano – ma l’orientamento di Carli è quello di lasciar partire il centrocampista bresciano che può andare al Cosenza senza che il Benevento ci rimetta nulla in termini di buonuscita. Viviani ha un contratto da circa 170 mila euro che il club rossoblù è in grado di replicargli aggiungendo minimo un altro anno in più”. L’entourage del centrocampista è già d’accordo con il diesse rossoblù Gemmi, ma il club sannita non ha ancora concesso il placet. L’ultima parola spetta a Oreste Vigorito.
“Il dubbio sulla cessione a titolo definitivo – spiega Il Mattino – è legato al corrispettivo, che il Benevento potrebbe anche non chiedere (fu prelevato a parametro zero dopo il fallimento del Chievo) inserendo magari una percentuale sulla futura rivendita. La dirigenza sannita, contestualmente, sta attenzionando un po’ di profili per trovare il miglior interprete possibile in una funzione delicata come quella del centromediano metodista.
Considerato che Carli e Andreoletti perseguono il ragionamento sulle coppie per ciascun ruolo, con Schiattarella fuori dal progetto, Viviani sul piede di partenza, Kubica che era stato presentato come un play (ma ancora non si è capito le sue doti, per adesso ancora presunte, con quale zona del campo si sposino), Acampora che potrebbe andar via e in ogni caso non è mai stato troppo a suo agio da vertice basso, rimane il solo Vincenzo Alfieri a coprire le zolle più importanti”.
“Ecco perché – riporta l’edizione sannita del giornale napoletano – si è aperto il casting per trovare il giocatore adatto, che garantisca non solo l’esperienza necessaria, ma anche una sufficiente qualità nel giropalla e nella distribuzione della sfera, nell’orchestrare il gioco e dettarne i tempi. Carli e Innocenti stanno scandagliando il mercato alla ricerca del nome giusto, operazione che dovrebbe esser calendarizzata entro al massimo una decina di giorni e che, di conseguenza, sbloccherebbe l’addio di Viviani.
Quest’ultimo, tra le altre cose, è nel novero di quelli che hanno espresso in maniera netta il proprio desiderio di interrompere l’esperienza in giallorosso. Vuole andar via e l’ha ribadito anche al presidente Vigorito qualche giorno fa nel corso di un colloquio dai toni abbastanza vivaci”. A dispetto dalle informazioni che circolano, il Benevento non ha ancora dato l’ok all’operazione.
“Stessi tempi calcolati anche per l’arrivo del terzino destro: per Andreoletti e il suo staff, El Kaouakibi non basta, e mentre si osserva la crescita del giovanissimo 2004 Viscardi, che ha fisicità e buoni colpi, il reparto va integrato con una pedina dalle caratteristiche diverse da quelle del marocchino e con un certo pedigree nella categoria. Il nome di Andreoni era tornato in voga negli ultimi giorni (anche mediante un nuovo contatto tra Carli e il suo agente), ma alla fine è stato accantonato a vantaggio di una figura più votata al contenimento che alla spinta. Anche in questo caso, Carli e Innocenti tengono monitorati più calciatori tra elementi di B e C”.
“Con le gerarchie in continua evoluzione – conclude Il Mattino – uno tra Acampora e Koutsoupias potrebbe pure essere sacrificato, anche in considerazione del fatto che entrambi non hanno intenzione di restare nel Sannio. Sul primo c’è il Pisa che ha offerto appena 200 mila euro, il Benevento parte da un milione pur sapendo che quei soldi non li prenderà mai, le strade potrebbero incrociarsi su una cifra più ragionevole compresa tra i 500 e i 600 mila euro, ai quali, nel ricavo complessivo, andrebbe aggiunto anche il risparmio sullo stipendio da circa 300 mila euro. I toscani tuttavia hanno preso Miguel Veloso dal Verona e potrebbero non essere più così interessati. Per il greco il Bari vorrebbe un prestito con diritto di riscatto, Carli da quell’orecchio non ci sente perché lo lascerà andar via solo a titolo definitivo”.
Oggi alle 17.45 seconda amichevole, sempre sul campo del “Mancini”, contro la Romana Football Club (la ex Lupa Frascati che ha cambiato denominazione) allenata da Roberto Chiappara. Tra gli ex, il 33enne Enrico Pezzi, torna a giocare in Campania a distanza di sei anni dall’ultima stagione a Benevento: indosserà la maglia dell’Acerrana, che ha acquisito il titolo di Serie D dall’Afragolese.