Calcio
Andreoletti, esordio emozionante al Vigorito: ‘Dai tifosi un atto d’amore da ripagare’
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“Mi aspetto una gara diversa rispetto a quella di Torre del Greco. L’allenatore lo conosco bene, è una squadra organizzata e preparata. Dovremo avere molta pazienza, quando si chiudono e ripartono fanno male. Dovremo far girare bene la palla da una parte all’altra. Sarà una partita diversa rispetto a quella di Torre del Greco, questo è sicuro”. Così mister Andreoletti alla vigilia dell’esordio casalingo in serie C del suo Benevento, impegnato domani sera nella sfida del Vigorito contro la Virtus Francavilla. Ancora dubbi sulla formazione da schierare, che probabilmente saranno sciolti nella rifinitura di oggi: in fase offensiva, mancano Ciano e Improta. Tutto potrebbe dipendere dalle condizioni di Carfora, rientrato dalla Nazionale. La sua esclusione dagli undici titolari dovrebbe orientare l’allenatore al 3-5-2 con il tandem di attacco Marotta-Ferrante. L’altro dubbio riguarda il play: con Agazzi e Alfieri out, la sorpresa potrebbe essere l’impiego del polacco Kubica, che però non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. Quello che però c’è da aspettarsi è una squadra fluida che non dia punti di riferimento agli avversari. Resta fuori dai convocati Tello, che è stato al centro delle voci di mercato: secondo il tecnico manca ancora il fuoco dentro, pur essendosi comportato sempre da professionista, ma in maniera sufficiente.
Un pensiero da parte di Andreoletti anche agli ultimi arrivati: Terranova e il figliol prodigo Ciciretti. “Per Ciciretti e Terranova il curriculum parla da solo. Ne ha parlato il direttore nei giorni scorsi, per Terranova si è operato dopo l’infortunio di Meccariello. Per Ciciretti il discorso è diverso. Non saranno utili nell’immediato, ma sono certo che potranno darci una mano fin da subito attraverso i minuti che troveranno in campo a partire da domani”.
Un aspetto importante sarà il debutto tra le mura amiche del Vigorito con un pensiero importante rivolto ai tifosi: “Sarà un’emozione giocare in casa al Vigorito. Vederlo con il pubblico accelera le emozioni. La settimana scorsa ho chiesto unità, penso che gli oltre 3500 abbonati sia la risposta più bella. E’ l’atto d’amore più bello che ci hanno regalato. Dopo una retrocessione, rispondere con tutti questi abbonati è un atto d’amore grosso. Sono convinto che i ragazzi ci metteranno il cuore, come fatto a Torre del Greco. Da questo punto di vista non verranno mai traditi. Ci metteremo sempre l’anima”.