Calcio
Un derby per pochi intimi: non decolla la prevendita, meno di 500 biglietti venduti a poche ore dal match con la Casertana
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La prevendita per il derby non decolla. A circa 9 ore dalla sfida con la Casertana, nella quale non ci saranno i tifosi ospiti, ancora non si è arrivati a quota 500 biglietti venduti. Da valutare anche se ci saranno tutti i 3740 abbonati. Potrebbe davvero essere una sfida per pochi intimi. Poche, quasi nulle, le ragioni davvero giustificabili per tanta indifferenza. A parte chi è realmente impossibilitato per questioni di distanza, lavorative, familiari o perché malato o anziano, tutte le altre non possono ritenersi comprensibili. Alcuni (i cosiddetti “doppiofedisti”) sceglieranno di restare a casa per assistere alla finale di Supercoppa Italiana Napoli-Inter, in programma alle 20.00. Altri, i “fraccomodi” prediligeranno il divano al freddo pungente dello stadio. Non a caso nell’ultimo weekend molti impianti della C sono apparsi desolatamente semivuoti. Ci sono poi gli “occasionali”, che si fanno vedere al Ciro Vigorito solo con la squadra ai primi posti della classifica per fare passerella. Al primo calo o momento no, spariscono. Infine ci sono i “borghesi”, che facevano capolino sui gradoni in A e in qualche match di cartello in B. Per loro la C, la categoria in cui il Benevento ha militato per circa 70 dei suoi 95 anni, è una mortificazione, una sorta di umiliazione. La diretta in chiaro su Video Nola ha fatto il resto, non bastavano quelle a pagamento di Sky e NowTV. Stasera il Benevento di Auteri, opportunamente rinforzato (e non è ancora finita) si gioca il terzo posto, in caso di vittoria scavalcherebbe 4 squadre in un sol colpo (Taranto, Casertana, Picerno e Crotone, con quest’ultima arriverebbe a pari punti ma in vantaggio nello scontro diretto), resterebbe in scia all’Avellino a due sole lunghezze e rosicchierebbe altri due punti alla capolista Juve Stabia portandosi a -6 con lo sconto diretto da giocare in casa. Ma la gente preferirà restare a casa piuttosto che sostenere la squadra.