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Calcio

Partita pazzesca al ‘Curcio’: Ciciretti-Carfora, la Strega ribalta il Picerno in un minuto

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Sessanta secondi: è il tempo che il Benevento impiega per ribaltare il Picerno e fare sua l’intera posta in palio nel big match giocato in Basilicata. Una vittoria pesante, giunta dopo un avvio in sofferenza ma alla fine meritata considerato che il migliore in campo, tra i padroni di casa, è il portiere Merelli.

Le scelte. Dopo il deludenti pari interno con il Cerignola, e le critiche per l’eccessivo turnover, Auteri ricomincia da Crotone. Al ‘Donato Curcio’, infatti, il Benevento si presenta in campo con dieci/undicesimi della squadra che aveva iniziato allo ‘Scida’: l’unica eccezione è Ciciretti, in panchina per far posto a Ciano.

Partita subito intensa e al 5’ è già vantaggio Picerno. Azione insistita sulla sinistra dei padroni di casa, la palla arriva a Ceccarelli che di potenza trafigge Paleari. I lucani non mollano la presa, insistono e quasi trovano il raddoppio con una serie di calci d’angolo pericolosi. Al 17’, quasi a sorpresa, la Strega assapora il pari con Ciano che controlla dal limite e calcia infilando Merelli: per l’arbitro, però, il dieci giallorosso ha controllato con la mano. L’episodio, comunque, sembra svegliare i sanniti. Al 23’ l’occasione è per Talia ma il suo destro è fuori misura. Cinque minuti dopo e a provarci è Starita: l’ex Monopoli è bravo ad accentrarsi e a cercare l’angolo più lontano: il suo destro si perde di un soffio a lato. Al 40’ Picerno di nuovo vicino al gol: una bella costruzione dal basso porta Murano a calciare ma Paleari chiude bene sul primo palo. 

Alla ripresa è il Benevento a partire col piede sull’acceleratore: debole il colpo di testa di Berra, troppo facile per Merelli. Sul cambio campo, però, Ceccarelli va a un passo dalla doppietta con un altro tentativo dalla distanza. Al 55’ torna a farsi sotto la Strega con un mancino di Ciano su cui è bravo a distendersi il portiere lucano. È l’ultimo suo squillo perchè Auteri lo chiama fuori per Ciciretti. Cambio prevedibile, questo, decisamente meno quello che vede uscire Starita per Carfora: il prodotto della ‘cantera’ in campionato non vedeva il campo da settembre. Al 65’ serve un Merelli in formato Superman per evitare il pareggio, prima respingendo un sinistro dalla distanza di Pastina e poi alzando sulla traversa la ribattuta a colpo sicuro di Simonetti. Ancora Merelli protagonista al 73’ su un colpo di testa di Lanini: a dargli una mano anche la traversa. La Strega non demorde e al 76’ Pinato si guadagna un calcio di rigore con una percussione fermata con un fallo da Biasol: Ciciretti dal dischetto non sbaglia. Il Picerno accusa il colpo e sessanta secondi dopo la Strega trova pure il vantaggio: Merelli compie l’ennesimo grande intervento deviando il diagonale di Lanini, sulla respinta è comodo il tap-in proprio di Carfora, alla prima gioia tra i professionisti. Pazzesco! Nel finale succede poco o nulla, col Benevento che controlla senza affanni la reazione dei rossoblu. Dopo il passo falso di giovedì al “Vigorito”, la migliore risposta possibile per gli uomini di Auteri. Anche perché la Juve Stabia perde a Catania e si riapre un timido spiraglio per la vetta. Meglio di così, stasera, non poteva andare.

Picerno-Benevento: 1-2

Picerno (4-2-3-1): Merelli; Pagliai, Cadili, Gilli, Novella; Pitarresi, Gallo; D’Agostino (61’ Ciko), Maiorino (22’ Albadoro), Ceccarelli (61’ Biasol, 83’ Albertini); Murano (83’ Petito). A disposizione: Summa, A. Esposito, Guerra, Gilli, Biasiol, Savarese, Albertini, Ciko, Santarcangelo, Graziani, Petito, Albadoro. Allenatore: Emilio Longo

Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Talia (58’ Pinato), Nardi, Masciangelo (87’ Improta); Ciano (57’ Ciciretti), Lanini (89’ Ferrante), Starita (57’ Carfora). A disposizione: Manfredini, Nunziante, Capellini, Benedetti, Rillo, Viscardi, Pinato, Agazzi, Kubica, Improta, Carfora, Ciciretti, Bolsius, Ferrante, Marotta. Allenatore: Gaetano Auteri

Arbitro: Giaccaglia di Jesi. 

Assistenti: Boggiani di Monza e Colavito di Bari (Quarto ufficiale: Guazolino di Torino)

Ammoniti: 15’ Pastina, 76’ Biasol, 85’ Petito, 87’ Nardi 

Marcatori: 5’ Ceccarelli, 78’ Ciciretti, 79’ Carfora 

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