Calcio
Auteri soddisfatto: “Non ci siamo disuniti dopo il gol a freddo”. Ciciretti: “La dedica è per i miei genitori”
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Sorride alla Strega il doppio confronto con la Triestina. Dopo il pareggio del “Nereo Rocco” il Benevento batte in rimonta i biancorossi al “Vigorito” e stacca il pass per il secondo turno nazionale dei playoff. Le parole dei protagonisti al termine del match:
Roberto Bordin, allenatore Triestina
“La squadra ci ha provato sino alla fine ma in uscita abbiamo regalato due gol, tra l’altro un tiro a fil di palo e un altro all’incrocio – come all’andata. E abbiamo preso due pali che potevano far girare la partita. È andata così: peccato perché abbiamo dato tutto. Sono dispiaciuto perchè ci credevamo e si è visto da come siamo partiti”.
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
“Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra forte, sono soddisfatto. Oggi siamo stati colpiti a freddo ma siccome la squadra ha idee non ci siamo disuniti. E la partita l’abbiamo capovolta. Poi ci sta di soffrire perché in campo non ci siamo solo noi. L’unico rammarico è che in alcuni momenti la palla andrebbe gestita meglio, senza forzare la giocata: è in questo che dobbiamo migliorare. Ma abbiamo giocato un’ottima partita e nei 180 minuti abbiamo meritato di passare il turno, ora vediamo chi prenderemo. Perlingieri? Sono contento ma deve resettare subito perchè nel calcio bisogna sempre pensare a come migliorare. Capellini? Non penso sia qualcosa di particolare, situazione più legata alla fatica. Ma un giocatore ben allenato in due giorni recupera”.
Amato Ciciretti, attaccante Benevento
“Siamo un gruppo che si vuole bene, non conta chi inizia o entra a partita in corso: diamo tutti il massimo. La mia condizione? Il mister mi ha dato quello che mi serviva: continuità. È stato il momento migliore per ritrovare Auteri. Ma anche quando non giocavo non ho mai pensato di aver commesso un errore a tornare qui. Il contratto? Non ho problemi, il mio pensiero è a martedì. Contro chi vorrei giocare? È un trabocchetto, non rispondo a questa domanda. E poi quale che sarà l’avversario noi dovremo comunque fare due grandi partite per passare il turno. La dedica del gol? È per i miei genitori che mi hanno aiutato in un momento davvero difficile per me”.