Calcio
Benevento, una mezza rivoluzione con 19 addii e 12 volti nuovi. Mercato soddisfacente, ora la parola al campo
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“Inclusi gli ultimi 2, gli innesti in totale sono 5. Cui vanno aggiunti 7 rientri da prestiti per complessivi 12 volti nuovi. Le operazioni in uscita invece ammontano a 14, con i 5 non rinnovati si arriva a 19 addii. Il calciomercato si è finalmente concluso e il Benevento può ritenersi soddisfatto della campagna di rafforzamento”. Lo riporta Il Mattino.
“Sono arrivati – precisa il quotidiano – in rigoroso ordine temporale, Manconi, Lamesta, Ferrara, Oukhadda e Borello e rientrati Lucatelli, Sena, Veltri, Prisco, Tosca, Acampora e Viviani. Non rinnovati Masciangelo, Terranova, Improta, Ciano e Ciciretti, non riscattato Ferrante, ceduti in prestito Kubica, Rillo, Esposito, Sorrentino e Alfieri, ceduti a titolo definitivo Karic, Koutsoupias, Paleari, Bolsius e Benedetti, hanno rescisso consensualmente Marotta, Rossi (anche il Benevento si è riservato nel suo caso una sorta di “recompra”) e Letizia. Attualmente la rosa a disposizione di Gaetano Auteri è composta da 30 giocatori (quindi non esattamente i 23/24 che ci si prefiggeva al termine della stagione scorsa), ma vanno fatti dei distinguo. Oltre ai tre portieri Nunziante, Manfredini e Lucatelli, in difesa oltre a Berra, Capellini, Ferrara, Meccariello, Oukhadda, Sena, Veltri e Viscardi, ci sono Avolio e Ciurleo che difficilmente, pur allenandosi sempre con la prima squadra, troveranno spazio. Pertanto andranno a dare man forte alla Primavera nel weekend. E siamo già a 28.
Nel pacchetto mediano ci sono Acampora, Pinato, Prisco, Simonetti, Talia e Viviani, oltre a Nardi che non sarà disponibile per i prossimi 6 mesi (ergo si scende a 27) e Agazzi che è rimasto fino ai margini del progetto, anche se è probabile che Auteri lo rimetta dentro non appena questi riuscirà a risolvere i problemi fisici che si porta dietro dalla semifinale con la Carrarese.
In attacco Borello, Carfora (è rimasto un po’ perché non aveva richieste, un po’ perché non c’è mai stata tutta questa convinzione nel mandarlo a giocare, ma il rischio che perda un altro anno è più che concreto), Lamesta, Lanini, Manconi, Perlingieri e Starita garantiscono qualità, velocità e fiuto del gol”.