Calcio
Auteri: ‘Stiamo crescendo. Abbiamo giocato da squadra e con qualità, ma dobbiamo imparare a gestire meglio le partite’
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“Stiamo crescendo. Oggi abbiamo scelto di fare cose diverse, considerando gli assenti, ma poi la faccia è sempre la stessa. Dobbiamo imparare a gestire i momenti del match, ma stiamo bene. Tutti si sentono coinvolti. Mi sono piaciuti anche i subentrati. Abbiamo giocato da squadra, con qualità. Due gli aspetti da migliorare: dobbiamo imparare a gestire meglio il match e stare attenti agli episodi dal punto di vista difensivo. Siamo appena alla quinta giornale, è anche normale tutto questo”. Così mister Auteri commenta il poker del suo Benevento al Foggia ai microfoni di Ottochannel.
“Conosco i miei giocatori, so i loro pregi e i loro difetti. I giovani devono imparare ad avere una ‘cultura’, avere coscienza di ciò che si fa, mai inseguire gli obiettivi personali, ragionare sempre da squadre”, aggiunge il tecnico.
E sul primato in classifica: “Non andiamo dietro alle chiacchiere. Classifiche e punti dopo cinque giornate non contano. Conta il campo, contano i risultati che fai e le prestazioni. Guardare il primato, sentirci i più bravi e i primi dopo cinque giornate è da stupidi”, evidenzia Auteri.
E poi la conclusione: “Dobbiamo avere più facce a seconda dei match, perché a volte ci saranno campi con più impatto fisico e non ci sarà modo di giocare. L’unica faccia che dovrà sempre esserci è quella della coralità, dell’intensità e del gioco di squadra”.