Calcio
Picerno-Benevento, le NapoPagelle: si salvano in pochi, cambi tardivi
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Terza sconfitta esterna e stagionale per un Benevento sottotono che nella ripresa si fa infilare dall’attaccante del Picerno, Bernardotto. Prova al di sotto delle potenzialità per diversi giallorossi che non raggiungono la sufficienza. Ecco le pagelle dei giallorossi:
NUNZIANTE: Prima frazione abbastanza tranquilla, dove si mostra comunque concentrato. Nella ripresa respinge su Petito, ma nulla può sul tocco di Bernardotto. Fa il suo dovere. VOTO 6,5.
OUKHADDA: Quando si tratta di battagliare non si tira mai indietro. Non trova molti spazi e quindi nella ripresa si limita a difendere la sua zona. Senza infamia e senza lode. VOTO 6.
BERRA: Rude il duello con Bernardotto sin dalle prime battute. Sembra contenerlo bene fino al 70′ quando l’attaccante lucano lo anticipa sul primo palo. Episodio determinante. VOTO 5,5.
CAPELLINI: Non parte benissimo, poi prende le giuste distante in campo e soprattutto nella ripresa sembra chiudere con i tempi giusti. Anche lui in ritardo nell’azione del goal decisivo. VOTO 5,5.
VISCARDI: In difficoltà su qualche giocata in velocità, prende un giallo evitabile nel finale di tempo che lo condiziona. Conferma le difficoltà quando supera il centrocampo e chiude male nell’azione del goal. VOTO: 5.
PRISCO: Nonostante i centrocampisti avversari siano molto aggressivi prova sempre a giocare qualche palla pulita. Poco assistito dal resto della squadra. VOTO 6.
TALIA: Sua l’unica conclusione pericolosa del primo tempo, respinta da Summa, poi per diversi momenti del match sembra sparire dal campo. Sicuramente una gara nel complesso sotto tono. VOTO 5,5.
SIMONETTI: Opera un pressing molto asfissiante sui difensori avversari, ma senza frutti evidenti. Anche nella ripresa prova ad alzare i ritmi, ma è anche poco assistito. VOTO: 5,5.
MANCONI: Sicuramente il più positivo, cerca di fare il suo solito lavoro di rifinitura, prezioso in un ripiegamento difensivo nel finale di primo tempo. Sua l’unica vera conclusione pericolosa della ripresa. VOTO: 6,5
LAMESTA: Sin dalle prime battute del match non appare in serata, primo tempo con rari sussulti, nella ripresa si vede solo su una deviazione su cross di Viscardi, poi il nulla. VOTO 5.
PERLINGIERI: Ha pochi palloni giocabili durante il match, soffre la pressione e la fisicità dei due rudi centrali lucani. Sicuramente avrebbe dovuto anche lui provare qualche soluzione diversa. VOTO 5.
SUBENTRANTI:
76′ LANINI PER SIMONETTI: Prova a creare scompiglio li davanti, ma non si rende mai pericoloso. VOTO 5.
76′ BORELLO PER LAMESTA: Leggermente più intraprendente di Lanini, ma anche lui non fa miracoli. VOTO 5,5.
87′ VIVIANI PER PRISCO: S.V.
87′ FERRARA PER VISCARDI: S.V.
87′ STARITA PER PERLINGIERI: S.V.
MISTER AUTERI: Una sconfitta su un terreno ostico come quello di Picerno ci può anche stare, contro una squadra che ha interpretato meglio il match. Però visto che la sua squadra non riesce a gestire e dopo un primo tempo scialbo, i cambi sono apparsi troppo tardivi e soprattutto dettati più che altro dallo svantaggio. Viscardi già ammonito andava probabilmente sostituito prima e poi i tre cambi finali a due minuti dal termine è come aspettarsi praticamente un miracolo, che non è avvenuto. Ha sempre detto che le gare si giocano in 16 e allora per il prosieguo in match come quello di oggi, dove non si stava facendo un gran bene, qualcosa di diverso si poteva tranquillamente fare. Incidente di percorso e testa al derby. VOTO 5.