Calcio
Il Taranto sprofonda sempre più giù: altri 6 punti di penalizzazione (in totale sono 10), 4 alla Turris
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Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare presieduto da Carlo Sica ha sanzionato il Taranto (Serie C girone C) con sei punti di penalizzazione nell’ambito dei procedimenti n. 92 e 93. Dieci mesi di inibizione per Salvatore Alfonso, all’epoca dei fatti Amministratore Unico, e per Massimo Giove, all’epoca dei fatti procuratore speciale.
Il Taranto era stato deferito su segnalazione della Covisoc in ordine al mancato pagamento entro il termine del 16 ottobre 2024 degli emolumenti netti, delle ritenute Irpef e dei contributi Inps dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo relativi alle mensilità di luglio e agosto 2024.
Nell’ambito del procedimento n.89 (inosservanza della società degli impegni assunti con apposita dichiarazione in sede di rilascio della Licenza Nazionale 2023-24), il Taranto è stato inoltre sanzionato con 5.000 euro di ammenda. Trenta giorni di inibizione per Salvatore Alfonso.
E dunque altri sei punti di penalizzazione per il Taranto. Il Tribunale Federale Nazionale si è pronunciato quest’oggi circa le scadenze non rispettate lo scorso 16 ottobre. Il club ionico è stato punito con un -6 in classifica, che proietta gli unici all’ultimo posto del girone C di Serie C, a soli 3 punti e a -4 dalla Juventus, penultima a quota 7 e con una partita da recuperare contro la Turris.
Ecco le sanzioni: al sig. Salvatore Alfonso, mesi 10 (dieci) più giorni 30 di inibizione; al sig. Massimo Giove, mesi 10 (dieci) di inibizione; alla società Taranto FC 1927, punti 6 (sei) di penalizzazione in classifica, da scontarsi nella corrente stagione sportiva e 5 mila euro di ammenda.
Il Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare ha sanzionato anche la Turris (Serie C, girone C) con quattro punti di penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva. A seguito di accordo tra le parti (ex art. 127 CGS), sanzionati inoltre con due mesi di inibizione Antonio Piedepalumbo (all’epoca dei fatti amministratore unico) e con quattro mesi di inibizione Ciro Giardino (all’epoca dei fatti dirigente). Prosciolto Simone Onofrio Magliacano, all’epoca dei fatti Sindaco Unico.
La Turris era stata deferita su segnalazione della Covisoc in ordine al mancato pagamento entro il termine del 16 ottobre delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti, compresi gli incentivi all’esodo, dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo relativi alle mensilità di luglio e agosto 2024.
La Turris viene punita per dichiarazioni non veridiche alla Covisoc, attraverso moduli F24 presentati come prova di pagamento che non rispecchiavano pagamenti effettivi. Rispetto all’entità della penalizzazione, una novità dalla fine della scorsa stagione è che, mentre in precedenza i deferimenti per il mancato pagamento delle tasse IRPEF e INPS erano accorpati in un’unica sanzione di due punti, ora vengono considerate due violazioni differenti: due punti per l’INPS e due per l’IRPEF. La Commissione ha pertanto mantenuto questo orientamento, e dunque i punti di penalità totali potrebbero essere quattro, a cui si aggiunge l’ammenda.