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Basket Asi, la Mata Leão si arrende per la prima volta stagionale ad Avellino
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Prima o poi doveva arrivare ed è arrivata. Per la Mata Leão prima sconfitta stagionale nella partita più “sentita” del girone, contro i Boars di Avellino, ormai storici rivali e contro i quali molto probabilmente ci si giocherà la finale per l’accesso alla fase successiva. I sanniti si presentano al big match con qualche defezione contro i padroni di casa che invece sono al gran completo e vogliosi di portare a casa il risultato dopo ben 7 sconfitte consecutive negli ultimi tre anni.
Nonostante questo però i giallorossi entrano subito bene in gara portandosi già nel primo tempo sul 17-4 e piazzando un bel parziale che faceva presagire l’ennesima vittoria per gli ospiti. I bianco-verdi però non ci stanno e con un secondo quarto importante si mettono avanti nel punteggio concedendo solo 4 punti a Collarile e compagni. Purtroppo si fanno male nel momento migliore sia Cozzi che Puzio Antonio riducendo al minimo le rotazioni per coach Formichella ma la partita è ancora in bilico. Nel quarto periodo gli irpini prendono il sopravvento portandosi anche a +10 a circa 6 minuti dalla fine. A quel punto si fa male anche Zambottoli costretto ad uscire.
Nonostante l’ennesimo infortunio della gara potesse “spezzare le gambe” a chiunque i “sopravvissuti” a disposizione riescono nell’impresa di rimontare lo scarto e portarsi sul 48-46 a -2 a circa tre minuti dalla fine. A quel punto avviene l’episodio che decide di fatto la gara: la Mata Leão con una difesa forte e con l’inerzia della gara dalla propria recupera l’ennesimo pallone con Ucci che, nel lanciare Puzio Antonio da solo in contropiede, ormai stremato e infortunato ma in campo per necessità, evita un avversario a centrocampo, probabilmente subendo anche fallo, e si vede invece chiamare sfondamento in attacco. La chiamata, abbastanza dubbia secondo i sanniti, fa scattare la reazione dei Beneventani che si vedono togliere la possibilità di pareggiare a pochi minuti dalla fine. Vola qualche parola di troppo ed arriva puntuale il fallo tecnico per Ucci.
Alla richiesta di spiegazioni della chiamata, precisiamo senza offese o contatto alcuno con i direttori di gara, il secondo arbitro chiama il secondo fallo tecnico. A quel punto Puzio Raffaele perde la pazienza e si fa sentire dalla coppia arbitrale, protestando probabilmente più del dovuto, anche se sempre in maniera civile e a ragion veduta dato quello che stava succedendo, e di tutta risposta si vede chiamare il terzo tecnico con espulsione nella stessa azione. Dopo lo show arbitrale la partita si conclude con una sfilza di tiri liberi realizzati dai padroni di casa che chiude di fatto le ostilità.
Anche se in termini di classifica cambia ben poco perché la seconda è sempre due punti sotto e la Mata Leão resta la squadra battere, la sconfitta fa male per come è arrivata e soprattutto resta il rammarico per gli infortuni e per la probabile squalifica del capitano.
Anche se comprensibile resta comunque il fatto che nessuno, e a maggior ragione il capitano della squadra, debba cadere nel “tranello” del nervosismo e delle chiamate errate degli arbitri, condannando di fatto con l’atteggiamento sbagliato i propri compagni nel momento decisivo della gara. Ora bisogna solo ripartire e concentrarsi subito sul primo obiettivo stagionale, e cioè il consolidamento della prima posizione in ASI, che sarà a disposizione dei beneventani martedì sera in quel di Maddaloni, dove si avrà la possibilita’ di mandare a -4 i primi inseguitori in classifica.
Tabellino: Zambottoli 11, Collarile 13, Puzio R. 10, Bocchino 4, Romano S. 1, Orlacchio St. 2, Puzio A. 5, Izzo, Ucci, Cozzi.