Calcio
Strega, col Messina non puoi fallire: il Cerignola ospita la Turris e se il Taranto verrà escluso il distacco diventerà incolmabile
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“Archiviata anche la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore, il Benevento è pronto a proiettarsi verso la sfida di sabato contro il Messina, che potrebbe essere già decisiva nella corsa al primo posto. Le 5 lunghezze di distacco dall’Audace Cerignola infatti (che ha rimontato ai giallorossi 10 punti nelle ultime 4 partite), potrebbero aumentare nel caso gli uomini di Pazienza non battessero i peloritani”. Lo scrive Il Mattino.
“Perché la capolista – spiega Il Mattino – domenica riceverà al “Monterisi” la derelitta Turris, in una sfida dall’esito talmente scontato, che il diffidato Capomaggio, nella trasferta di Caserta, si è beccato un’ammonizione al minuto 92 per aver mandato a quel paese il direttore di gara, che gli aveva appena fischiato una punizione a favore. A questo, bisogna aggiungere che, se il Taranto non ottempererà alle scadenze entro il prossimo 17 febbraio, verrà escluso dal campionato e al Benevento verranno sottratti 3 punti che lo faranno scivolare ulteriormente indietro rispetto non solo al Cerignola, ma anche all’Avellino, le uniche due squadre insieme al Picerno capaci di perdere contro i rossoblù nel girone d’andata”.
“Pertanto – sottolinea il giornale – i sanniti non possono assolutamente permettersi di fallire l’appuntamento con la vittoria il prossimo 15 febbraio. Pazienza è stato categorico nell’incontro con i giornalisti: “Bisogna ricominciare a vincere, anche in modo sporco, per sbloccarsi e riprendere la corsa”. Un modo per far capire chiaro e tondo ai calciatori che gli orpelli vanno messi da parte e nel prossimo impegno conterà solo la sostanza. Pazienza dovrà trovare anche una maniera per evitare che la squadra avverta eccessivamente la pressione, avendo questa già dimostrato di non essere in grado di domarla nei momenti topici, onde scongiurare il pericolo che scenda in campo troppo tesa e contratta”.
“Il Benevento – prosegue l’articolo – è ancora in ritiro e ci resterà fino a sabato. Nella seduta di ieri mattina Capellini si è allenato a parte insieme ad Acampora e Manconi. Per tutti e tre si è trattato di pura e semplice gestione di problematiche di varia natura (semplici affaticamenti per questi ultimi due) e oggi rientreranno in gruppo senza particolari problemi. Non ha preso parte alla seduta, al pari di Ferrara (già out per il Messina al pari di Meccariello), Shady Oukhadda, che risente di un edema procuratosi in seguito alla infiammazione di una vecchia cicatrice. Non dovrebbe essere in dubbio per sabato ma la sua situazione continuerà ad essere monitorata giorno per giorno”.
“Dalla Primavera – rileva ancora il quotidiano – oltre ad Avolio (che comunque sia allenava in pianta stabile con la prima squadra già sotto la gestione Auteri), sono stati aggregati eccezionalmente anche i difensori centrali Panzarino e Marrone. Filippo Nardi ha svolto le esercitazioni in gruppo e continua a far registrare progressi, anche se dovrebbe tornare arruolabile non prima della fine di febbraio, se non addirittura agli inizi di marzo. L’emergenza in difesa pertanto sembra essere parzialmente rientrata. Contro i siciliani non ci saranno lo squalificato Berra e gli infortunati Ferrara e Meccariello. Capellini dovrebbe esserci e costituire il tandem centrale con Tosca: i due non hanno mai giocato insieme quest’anno, se si eccettua i 27 minuti più recupero di Potenza sul 2-0 (gara poi finita 3-0 per i lucani) in seguito al un problema fisico occorso a Berra. Pertanto, si profila una coppia di retroguardia nuova di zecca sabato pomeriggio. Sulla sinistra troverà sicuramente posto Viscardi, subentrato a Ferrara a Biella sull’1-0, mentre a destra dipenderà dalla condizioni di Oukhadda: se il marocchino sarà in grado di scendere in campo dal primo minuto toccherà a lui, diversamente Angelo Veltri giocherà un’altra partita da titolare dopo quelle di Potenza e Foggia. In qualunque caso, quello che Pazienza manderà in campo sarà, forzatamente, un pacchetto arretrato inedito. Nella altre zone del campo potrebbero esserci alcune sorprese, date le ultime performance per nulla soddisfacenti di Lamesta e Perlingieri. In preallarme Borello e Manconi”.