Calcio
Pazienza con il Messina cambia 7/11 e toglie un attaccante. Davanti Manconi-Lanini
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Squadra che perde si rivoluziona. Rispetto a Biella il Benevento si presenta in una veste completamente nuova e con un assetto che dovrebbe essere un 4-3-3 ma potrebbe anche rivelarsi un 4-3-1-2 o 4-4-2 o qualcosa del genere. Lo si capirà solo una volta che le squadre saranno in campo. Pazienza, alla prima casalinga, schiera ancora Nunziante tra i pali, con la difesa annunciata Veltri, Capellini, Tosca e Viscardi, per le assenze di Berra, Meccariello e Ferrara. In mediana cambiano tutti gli interpreti: dentro Talia, Viviani (al rientro dalla squalifica) e Acampora. In attacco Simonetti, Manconi e Lanini. Niente Starita dall’inizio quindi, che pure era stato in predicato di giocare titolare. Da valutare la posizione di Simonetti, che potrebbe giocare sulla linea degli attaccanti da esterno, così come da centrocampista aggiunto o magari da rifinitore. Quello che è certo, è che delle tante punte a disposizione, nessuno è stato ritenuto all’altezza di scendere sul terreno di gioco dal primo minuto: Borello, Perlingieri, Lamesta e Starita, e pure Carfora, partiranno tutti dalla panchina.
Il Messina è senza Curtosi, Mame, Buchel e lo squalificato Pedicillo, e si contrappone con un 4-3-2-1 con Krapikas tra i pali, l’ex Gyamfi, Gelli, Dumbravanu e Haveri sulla linea di retroguardia, Garofalo, Petrucci e Crimi a centrocampo, Vicario e Tordini alle spalle dell’unica punta Costantino.
Fischio d’inizio ore 15.00, diretta Sky Sport Canale 251 e in streaming su Now TV, arbitro Di Reda dio Molfetta.