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Basket

Basket serie C: Catillo Benevento sconfitta nello scontro al vertice sul campo della Pol. Torretta

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La Catillo Srl Cestistica Benevento non riesce nelle impresa, uscendo sconfitta 55-43 dallo scontro al vertice contro la Pol. Torretta nel campionato di basket femminile – serie C . Le cinghialesse pagano un terzo quarto sottotono, in cui le locali hanno allungato fino al +12. Nonostante la sconfitta, le sannite riescono a mantenere la differenza a canestri a favore in caso di arrivo a pari punti e, con una gara da recuperare, la Catillo potrebbe ritornare in vetta alla classifica.

L’inizio della Catillo è molto positivo. Le cinghialesse, infatti, si portano subito sul +5 con Musto e Saccomanno, mentre le locali non riescono ad accendersi in attacco, restando comunque sempre a contatto. A terminare la prima frazione davanti, dunque, sono le sannite sul 10-13.

Nel secondo periodo, la Pol. Torretta colma il gap con le triple di Cannnavale e Stabile, a cui la Catillo risponde con un’ottima Saccomanno. A fine quarto, tuttavia, le locali premono sull’acceleratore, portandosi in vantaggio, chiudendo la seconda frazione sul 31-26.

Dopo l’intervallo, la Pol. Torretta trova un parziale iniziale di 5-0, portandosi in doppia cifra di vantaggio. Coach De Martino, così, ferma il gioco e la Catillo reagisce, toccando il -4 con Zambottoli e Manganiello. La contro risposta delle locali, tuttavia, non si fa attendere, con Torretta che trova nuovamente la doppia cifra di vantaggio nel finale con Di Concilio e Guadagno. 47-35 il terzo parziale.

Nell’ultimo periodo, le cinghialesse trovano subito un parziale di cinque punti, che rimette in carreggiata la Catillo. La squadra di coach De Martino, tuttavia, non riesce ad avvicinarsi ulteriormente, complice una buona reazione da parte delle locali, che riescono a ripristinare il vantaggio, vincendo 55-43.

I tabellini

Catillo Srl Cestistica Benevento: Sandullo C. 2; Musto A. 8; Toro C.; Zotti M.; Ciarcia C.; Melito T. 2; Manganiello A. 13; Zambottoli E. 4; Saccomanno C. 14; coach Luigi De Martino.

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