Calcio
Adesso è anche ufficiale: per il derby di Avellino divieto di vendita dei tagliandi ai residenti di Benevento e provincia

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Tutto come ampiamente previsto. L’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, ha etichettato come partita ad alto rischio incidenti l’atteso derby tra Avellino e Benevento, in programma allo stadio Partenio-Lombardi il prossimo 30 marzo e pertanto ha rinviato ogni decisione in metro alle valutazioni del CASMS, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive “per l’individuazione di adeguate misure di rigore”. “Contestualmente – si legge ancora sul dispaccio emesso dall’organismo del Ministero dell’Interno – si invita la Lega Pro a interessare la società organizzatrice (in questo caso quella irpina) a non far avviare la vendita dei tagliandi”.
Tutto lascia presagire che finirà nello stesso modo in cui era andato il derby di andata per i tifosi irpini, con la trasferta vietata ai residenti a Benevento e provincia, lasciando aperta la possibilità di accedere al settore ospiti ai tifosi giallorossi residenti in altre province. A meno che il Casms non decida direttamente per la chiusura del settore, onde evitare qualunque altro grattacapo e spazzando via qualunque possibilità di accesso anche ai non residenti nel Sannio. Nei prossimi giorni se ne saprà di più, la decisione conclusiva verrà presa dal Gos che si riunirà presso la Questura di Avellino nella settimana antecedente il match.
Al momento l’unica certezza è che il derby del Partenio Lombardi si giocherà senza la presenza dei tifosi giallorossi residenti a Benevento e provincia. Per gli altri si vedrà.