Strega, l’infermeria si è svuotata: recuperati anche Manfredini e Acampora. Restano fuori solo Nardi, Ferrara e lo squalificato Capellini

“Settimana lunghissima per il Benevento che sarà impegnato lunedì sera nel posticipo in casa contro il Picerno, ma che tuttavia è servita a recuperare buona parte degli infortunati. Meccariello, Pinato, Agazzi, Berra e da ieri anche Manfredini (che giovedì si era allenato in gruppo solo parzialmente) oltre ad Acampora sono tornati arruolabili e in gruppo a pieno regime. Restano out solo Ferrara e Nardi, oltre allo squalificato Capellini”. Lo scrive Il Mattino.

“In particolare, il centrocampista napoletano, sofferente per una botta al polpaccio che lo aveva costretto a lavorare in maniera differenziata nella giornata di giovedì, ha smaltito l’ematoma che si era formato – spiega il quotidiano – e che gli aveva procurato dolore e adesso è pronto ad essere schierato da titolare sulla trequarti alle spalle della punta. Nella sfida contro il Picerno Auteri punterà forte sui di lui, che tra l’altro è stato autore dell’unica rete realizzata nell’ultima uscita con il Crotone.

Acampora sulla trequarti significa che Manconi si allargherà a sinistra con Lamesta a destra, anche se resta il problema del centravanti. Perlingieri è in una condizione molto approssimativa e soprattutto appare sfiduciato e molto provato sul piano psicologico. L’idea di avanzare Manconi (con tutti gli annessi e i connessi, in un ruolo che non gli si addice e non ha mai digerito) resta in piedi per dare, ad esempio, spazio a Lanini sull’out mancino, ma alla fine il tecnico siciliano potrebbe anche insistere sul classe 2005 di Torre Annunziata senza toccare nulla rispetto al pacchetto presentato contro i pitagorici. In ribasso le quotazioni di Starita, semplicemente perché Auteri da punta centrale non lo ha mai visto e non pare orientato a cambiare idea. Niente da fare neppure per Borello e Carfora, che nelle gerarchie sono molto indietro”. 

“Con il rientro di Berra a tutti gli effetti – prosegue il giornale – si è risolta per fortuna positivamente l’emergenza in difesa. Il capitano si riprenderà il suo posto al centro della retroguardia, e comporrà il tandem con Tosca. Sulla destra agirà Oukhadda e sulla sinistra Simonetti, che appare in netto vantaggio su Viscardi. A centrocampo Prisco dovrebbe spuntarla su Viviani, che se quest’ultimo non è da considerare del tutto tagliato fuori. In tal caso Auteri ha intenzione di prendersi tutto il tempo a sua disposizione per valutare il da farsi. Attesa intanto per il verdetto su Nardi che arriverà ad horas e che dirà se il nuovo intervento al ginocchio è stato scongiurato oppure no”. 

“Nel turno di campionato questo fine settimana, che comincia oggi – sottolinea l’articolo – con Cavese-Trapani, Sorrento-Latina e Juventus Under 23-Foggia, potranno essere modificate le gerarchie in testa alla classifica visto che l’Audace Cerignola riposa (avrebbe dovuto affrontare il Taranto) mentre l’Avellino riceve in casa il Potenza con il “Partenio-Lombardi” già sold-out. Gli irpini (appena tre sconfitte in campionato) oggi possono coronare il lungo inseguimento alla vetta durato ben 30 giornate dopo essere stati anche a -12 dal primo posto (quando in testa c’era proprio il Benevento, che adesso è 12 punti sotto: in totale sono 24 i punti che i giallorossi si sono fatti dare di distacco dai lupi, un dato che certifica ulteriormente ). Il Cerignola, sconfitto a Crotone una settimana fa, è avanti solo di una sola lunghezza, e nel caso i biancoverdi vincessero si porterebbero avanti di 2 punti con una parità nello scontro diretto ma una differenza reti nettamente migliore.

Un successo dell’Avellino aiuterebbe anche il Benevento, permettendogli di mantenere la quinta piazza respingendo proprio l’assalto del Potenza, che al momento è sotto di un punto e ha pure una gara in meno. In teoria i giallorossi hanno l’opportunità di guadagnare anche qualche lunghezza sul quarto posto visto che il Crotone sarà impegnato sul difficile campo del Catania in un altro scontro diretto (anche gli etnei sono in corsa per le prime 4/5 posizioni essendo a 2 punti dal Benevento). Tutto però dipende da una sola variabile: il Benevento dopo 10 turni deve tornare alla vittoria altrimenti ogni proiezione sarà inutile”.