Calcio
Benevento a caccia dell’impresa al Partenio-Lombardi: Auteri pronto a varare il 3-4-1-2 con Lamesta e Manconi. Ballottaggio Pinato-Acampora

Ascolta la lettura dell'articolo
“Avrebbe potuto avere ben altra valenza per la classifica, e invece il Benevento si giocherà il derby di ritorno contro l’Avellino con in palio solo l’onore e un pizzico di rivalsa. Quarto, quinto o sesto posto ormai fa poca differenza. Ma ci sono comunque motivazioni di una certa importanza per fermare la corsa della capolista. La sfida con l’Avellino non è mai una partita come tutte le altre. E quella di oggi capita a pennello: i giallorossi hanno la possibilità di lasciarsi alle spalle il periodo buio che ormai dura da quasi 3 mesi e di imprimere una volta a questo finale di stagione”. Lo scrive Il Mattino.
“Magari – spiega il quotidiano – riconciliandosi in parte con una piazza arrabbiata, delusa e amareggiata per un sogno che si è infranto sul più bello. Mai come stavolta, vincere è l’unica cosa che conta. Nessuno saprebbe che farsene dell’ennesimo pareggio, il settimo di fila, il nono nelle ultime undici partite. Quanto alla sconfitta, per quello che è stato il pessimo rendimento in questo girone di ritorno, genererebbe solo ulteriore indifferenza nei riguardi di una squadra che nel giro di poche settimane è stata capace di far disaffezionare buona parte del pubblico che la seguiva. Auteri lo sa bene e nonostante tutto, ostenta un cauto ottimismo per il match di stasera”.
“L’allenatore – prosegue il giornale – si aspetta una prestazione in linea con l’intensità delle ultime due uscite, corredata però da maggiore concretezza. Gli assenti sul fronte sannita saranno tre. Oltre a Nardi (scongiurato l’intervento, si andrà avanti con la fisioterapia e presto potrà tornare in gruppo) e Ferrara, non ci sarà neppure Viviani. Auteri non lo ha convocato per scelta tecnica. Probabilmente il centrocampista bresciano non si è allineato con lo spirito dei compagni in settimana. Sulla formazione permangono un po’ di dubbi. Fugati quelli tra i pali: in porta ci sarà Nunziante ed è lo stesso Auteri a confermarlo. ‘Giocherà lui’. Sul modulo si resta in bilico tra 4-2-3-1 e 3-4-1-2. Il secondo pare quello più probabile, ma con don Gaetano mai dire mai. Un po’ di sana pretattica non guasta. ‘Potremmo giocare in modo diverso dal solito, ma non è detto’”.
“La difesa a tre – osserva l’articolo – sarà composta da Berra, Capellini e Tosca. Sulle corsie laterali si apposteranno Oukhadda e Simonetti. In mezzo tocca ai prodotti della cantera Talia e Prisco. Dietro le punte più Pinato di Acampora. E’ l’unico, vero testa a testa che resiste. Fisicità o qualità? Questo il dilemma”. Perlingieri, che ha già saltato il derby d’andata, parte dalla panchina. In avanti spazio a Lamesta e Manconi. Ancora panchina per Lanini, cosa che, come detto, rischia anche Acampora. Sugli spalti 9 mila spettatori, con una piccolissima rappresentanza (una decina) di residenti fuori dal Sannio: molti hanno dovuto rinunciare a causa dell’obbligo di Tessera, ennesima e assurda restrizione”.