Calcio
Strega, settimo posto conservato per la miglior differenza reti sul Potenza, a parità di scontro diretto. Ma ora c’è possibilità di risalire

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“Il Benevento viene raggiunto dal Potenza ma al momento conserva il settimo posto per via della migliore differenza reti (+15 contro +4). Nello scontro diretto infatti c’è assoluta parità (4-1 all’andata a Benevento, 0-3 al ritorno) tra giallorossi e lucani, ora in lotta per posizioni di rincalzo ma che comunque incideranno per gli accoppiamenti playoff”. Lo scrive Il Mattino.
“I rossoblù – precisa l’articolo – non sono andati oltre lo 0-0 ieri a Monopoli (in una sfida dove i padroni di casa hanno giocato decisamente meglio ma che non sono riusciti a vincere) e adesso hanno lo stesso identico numero di gare disputate degli uomini di Auteri. Che invece hanno una partita in meno rispetto al Monopoli, al Crotone, al Catania e al Picerno che in questo momento gli sono davanti. Pertanto, alla luce di questi risultati, in teoria Berra e compagni hanno ancora l’opportunità di migliorare la propria posizione di classifica (nonostante il crollo verticale che li ha visti scivolare dal primo al settimo posto nel giro di 3 mesi), agganciando addirittura il terzo posto. Ma è evidente che, almeno per provarci, servirà cambiare totalmente registro e interrompere la lunga scia negativa di 12 partite senza vittorie (9 pari e 3 sconfitte). Certo, non sarà facile considerate le condizioni psicofisiche ormai compromesse di una squadra che appare svuotata e a corto di motivazioni”.
“Al Monopoli, che al momento – spiega il giornale – occupa il gradino più basso del podio, restano due sole gare da giocare quindi al massimo 6 punti da conquistare. E alla prossima ci sarà Avellino-Monopoli, a seguire Monopoli-Giugliano prima della sosta. Stesso discorso per il Crotone, che avrà Foggia e Casertana e poi si ferma all’ultima giornata. Il Catania sabato va a Cava, poi riposa e infine chiude a Potenza. Il Picerno riceve il Latina, poi sosta e infine chiude in casa contro il Foggia. Pertanto, tutto è da considerare ancora in gioco. Avellino e Cerignola continuano il testa a testa al vertice della classifica e alla prossima il Benevento, che si reca al “Monterisi” per incrociare le lame con i pugliesi, potrebbe essere arbitro della promozione diretta in B”.
“I giallorossi – sottolinea il quotidiano – avranno in ogni caso ancora qualcosa da giocarsi, a patto che siano i primi a crederci e a provare a scrollarsi di dosso tutta la negatività da cui sono stati travolti. Tra la settimana appena conclusa e quella che sta per iniziare, si ritroveranno ad affrontare i foggiani con diversi giorni di lavoro nelle gambe (anche se forse, di questi tempi, una partita vera è meglio disputarla che saltarla) e soprattutto fiato ed energie da spendere. Anche se il condizionale è d’obbligo, i tre giorni di riposo pieni (mezza giornata di sabato, domenica e lunedì interi oltre che la mattina di martedì) potrebbero aver consentito ai calciatori di rilassarsi, ritemprarsi e rifiatare a contatto con le famiglie. Molti di loro ne hanno approfittato per fare ritorno alle rispettive abitazioni, per andare a salutare parenti e amici e lasciare la città per qualche giorno. Ormai non resta quasi più nulla a cui appigliarsi per ottenere una reazione da una squadra totalmente appiattita, per cui ci si rifugia nella speranza che un po’ di sano svago, pur non meritato in ordine alle prestazioni offerte sul campo, possa rappresentare una specie di toccasana”.
“La ripresa – conclude Il Mattino – è fissata per domani pomeriggio (appuntamento all’Antistadio “Imbriani” alle 15.00, ma verso la fine della settimana ci si trasferirà all’“Avellola” per abituarsi al manto erboso del “Monterisi” che è in sintetico), e Auteri spera di riavere Ferrara di nuovo in gruppo, considerato che è fermo da circa due mesi. Gli altri, almeno sul piano degli acciacchi, pare stiano tutti bene ad eccezione di Nardi, che prosegue nel suo specifico protocollo fisioterapico, ma che al momento non vede ancora la luce, dopo aver comunque scongiurato il rischio di un nuovo intervento. Sarà l’unico assente certo nella prossima sfida, unitamente a Talia squalificato dal giudice sportivo. Poi bisognerà anche capire Auteri come intende comportarsi con Viviani, escluso per scelta tecnica dai convocati prima del derby con l’Avellino”.