Calcio
UEFA Club Benefits: il Benevento incassa 91500 euro per aver concesso più giocatori alle Nazionali europee negli ultimi 5 anni

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Il programma di benefit per club di UEFA EURO 2024 ha distribuito un totale di 233 milioni di euro a 901 club di tutte le 55 federazioni calcistiche nazionali europee.
Il programma premia i club per aver ceduto giocatori alle competizioni UEFA per nazionali, tra cui la Nations League 2020/21 e 2022/23, le qualificazioni europee e la fase finale di EURO 2024.
Le cifre totali rappresentano un aumento di 33 milioni di euro rispetto al ciclo precedente, culminato con UEFA EURO 2020, con un numero record di club che hanno ricevuto i pagamenti.
Il programma di benefit per club non premia solo i club d’élite: diverse squadre di settima divisione e persino una squadra di decima divisione, lo Yorkshire Amateur inglese, hanno ricevuto pagamenti tramite il programma.
Tra queste c’è anche il Benevento, che negli ultimi 5 anni ha incassato 91.475 euro per aver concesso, con tempi e cadenze a volte uguali ma spesso diversi, Kamil Glik alla Polonia, Artur Ionita alla Moldavia e Frederic Veseli all’Albania.
“È fantastico vedere club di ogni dimensione e livello, in tutta la piramide calcistica, ricevere ricompense finanziarie – ha spiegato il presidente UEFA Aleksander Čeferin – per il loro ruolo fondamentale nello sviluppo di giocatori che contribuiscono al successo delle nostre competizioni per nazionali, tra cui il grande successo della fase finale di UEFA EURO 2024. Ogni successo nelle nostre competizioni è un successo condiviso, e questo programma di benefit è un’ulteriore testimonianza di questo principio, che riconosce la dedizione di coloro che lavorano instancabilmente per rendere il calcio europeo lo sport più grande del mondo. Quando il calcio prospera, tutti ne beneficiano”.
L’aumento delle cifre per EURO 2024 è il risultato dello stretto rapporto tra la UEFA e l’Associazione Club Europei (ECA), con il meccanismo di distribuzione concordato che garantisce ai club una quota equa per ogni giocatore svincolato per ogni partita di UEFA Nations League e delle Qualificazioni Europee, oltre a un importo fisso giornaliero per giocatore durante la fase finale del torneo, adeguato in base alla classificazione dei club della FIFA per i compensi di formazione.
“Sono molto lieto – ha dichiarato Nasser Al-Khelaïfi, presidente del Paris Sainte Germain e dell’ECA, l’associazione che racchiude i club europei –
di vedere che oltre 900 club provenienti da tutta Europa hanno beneficiato di questa distribuzione senza precedenti nell’ambito del Club Benefits Programme, che è un pilastro fondamentale del Memorandum d’Intesa tra UEFA ed ECA. Questa iniziativa riconosce che i club svolgono un ruolo fondamentale nel successo continuo del calcio a squadre nazionali attraverso la crescita, l’impiego e il rilascio dei giocatori; e anche che il calcio a squadre nazionali, a sua volta, guida lo sviluppo dei club e delle loro comunità. Questo rapporto armonioso riflette perfettamente la grande collaborazione tra UEFA ed ECA oggi, che promuove la crescita, l’innovazione e lo sviluppo positivo del calcio europeo nell’interesse di tutti”.
Nel 2022, abbiamo anche introdotto il primo programma club benefit in assoluto per l’EURO femminile UEFA, distribuendo oltre 4,3 milioni di euro tra 221 club di 17 diverse federazioni nazionali europee che avevano messo a disposizione giocatori per contribuire al successo del torneo. Ogni club è stato incoraggiato a utilizzare i fondi per lo sviluppo del calcio femminile.