Calcio
In casa Benevento nessuno ha ancora incassato la conferma: tutti i dipendenti e i tesserati sotto esame, non solo i calciatori

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“In attesa di segnali sui programmi futuri. Si procede a piccoli passi in casa Benevento: in ballo non ci sono soltanto le posizioni di Carli e Auteri ma quelle di tutti gli altri dipendenti del club. Nessuno ha ancora incassato la conferma all’interno dell’organigramma societario. Il repulisti non riguarderà solo il gruppo squadra. Sotto attento monitoraggio anche la struttura verticistica del club e gli staff tecnico, medico, fisioterapico, logistico, magazzino, incluso il settore giovanile. Non è ancora dato sapere quante teste rotoleranno, tanto potranno essere parecchie, tanto poche, come pure nessuna. Per adesso non trapela nulla. In questo momento il mirino è puntato esclusivamente sui calciatori: sono ritenuti loro i principali artefici della disfatta con la Juventus Next Gen e di un girone di ritorno da dimenticare”. Lo riporta IL Mattino.
“Pertanto, l’idea di fondo – spiega il giornale – è che molti di loro tolgano il disturbo quanto prima, magari senza nulla a pretendere dopo aver tradito la fiducia che dirigenza e allenatore avevano riposto in loro. Tuttavia, la realtà dice che servono ben altre motivazioni per spingerli a chiudere la cessione. Un buon deterrente per tenerli lontani potrebbe essere la potenziale conferma di Auteri (per la verità ancora non è stata presa alcuna decisione): il tecnico con le sue parole a Ottogol li ha esposti alla mediatica gogna rivelando che ognuno pensava a coltivare il proprio orticello piuttosto che ragionare in un’ottica di gruppo e di squadra. Se la società decidesse di tenersi l’allenatore che di fatto li ha scaricati pubblicamente, come già spiegato nei giorni scorsi, la convivenza con parecchi elementi diventerebbe assai problematica”.
“Ma su Auteri – prosegue il quotidiano – Vigorito ancora non ha operato una scelta, probabilmente perché intende farla con convinzione e sta aspettando di sbollire la rabbia per l’eliminazione, e in ogni caso perché vuole comprendere pure quali siano le intenzioni del mister di Floridia per il prossimo anno. Don Tano di sicuro ha avuto qualche contatto, qualche lieve ammiccamento. Qualche telefonata, pur se a titolo informativo, l’ha ricevuta. Non ha dato disponibilità a nessuno, perché, conoscendolo, la priorità ce l’ha il Benevento. E se avesse già chiuso con qualche altra squadra, Vigorito e Carli sarebbero stati i primi a saperlo. Auteri prima di esprimersi preferisce aspettare, intende capire quali siano le intenzioni del presidente per la stagione ventura. Tradotto in soldoni, obiettivi e programmi. E Vigorito, allo stesso modo, ha necessità di avvertire la medesima sintonia prima di formulargli una eventuale proposta di rinnovo. La ferita di un campionato assurdo per come si è ribaltato, è ancora aperta. Sanguina da ambo le parti. Meglio confrontarsi a freddo e a mente lucida”.
“Stesso discorso vale per Marcello Carli. Il direttore tecnico ormai conosce bene il presidente. Sa che ci sarà tempo e modo per affrontare certi discorsi. Ora lavora a testa bassa – sostiene l’articolo – su quelle poche cose concordate all’interno della riunione di lunedì scorso. Nei prossimi giorni qualcosa succederà. Un altro incontro, nel corso quale forse emergerà l’esigenza di dirsi le cose come stanno e pianificare il futuro o certificare un addio partendo da un sì o da un no. Nel frattempo si passano al setaccio le posizioni dei vari atleti sotto contratto. Nessuno è considerato esente da responsabilità. Anche Nunziante può partire, per lui non è escluso un trasferimento all’estero”.
“Comincia a muoversi qualcosa, iniziano le prime chiamate dei procuratori. Sono ancora tanti – conclude Il Mattino – quelli che propongono calciatori al Benevento. E non solo, propongono anche allenatori. Alcuni dei quali ancora impegnati nei playoff. Per adesso il risultato è che si stanno accavallando voci infondate su un eventuale nuovo allenatore e sull’ingaggio di un altro direttore sportivo: emergono nomi frutto di fantasia o fatti veicolare apposta dagli agenti, profili in realtà mai trattati dal Benevento. Che in questo momento sembra davvero avere altre priorità”.