Calcio
Strega, priorità alle cessioni. Una ventina i giocatori in lista di sbarco: chi non si trova una squadra, o rescinde o finisce fuori lista

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Priorità alle cessioni prima di effettuare altre mosse. Sfoltire l’organico in questo momento è il primo pensiero in casa Benevento, non tanto per una questione di alleggerimento del monte ingaggi (che pure ha la sua importanza), quanto per una operazione di totale scrematura rispetto a quei calciatori con i quali si è arrivati al punto di rottura. Si tratta di coloro i quali hanno maggiormente hanno deluso le aspettative, che hanno comunque mercato perché mantengono un valore, ma che la società non ritiene più idonei e funzionali al progetto”. Lo riferisce Il Mattino.
“I principali indiziati – precisa il giornale – sono gli atleti del primo gruppo, ma non soltanto loro. Perché anche nel secondo gruppo si ritrovano alcuni elementi che potrebbero cambiare aria, chi in prestito e chi a titolo definitivo. La lista di sbarco è bella ampia: la rifondazione è considerata il caposaldo della ripartenza. Ed è ciò che è stato ribadito anche nella riunione di giovedì sera ad Avellino. Chi non rientra nei piani dovrà togliere il disturbo senza se e senza ma, o attraverso una cessione oppure mediante risoluzione. Senza l’accordo su una delle due soluzioni, il rischio è di rimanere da separati in casa. Gli allenamenti saranno garantiti come da regolamento, ma i calciatori in questione finiranno fuori dall’elenco da consegnare in Lega per la stagione ventura. Il che, tradotto in soldoni, vuol dire restare fermi perlomeno fino a gennaio”.
“Alcuni – sottolinea il giornale – hanno capito l’antifona e sono già all’opera per trovarsi una squadra (specialmente chi ha trovato meno spazio quest’anno, visto che corre il pericolo di reiterare l’assenza dai campi), qualcun altro, sentendosi protetto dal contratto, sta invece assumendo un atteggiamento poco collaborativo. I nodi verranno presto al pettine”.