Calcio
Strega, per il presidente Carli e Auteri sono in ‘prova’. Il dt chiamato a sfoltire il più possibile la rosa entro il 30 giugno, ma il mister in cosa dovrà distinguersi?

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“La permanenza di Carli e Auteri in questo momento è vincolata alle scelte del presidente, che, a quanto pare, prima di prendere una decisione riguardo ai due, intende valutarne l’operato fino al prossimo 30 giugno. Entrambi è come se stessero affrontando un periodo di “prova” (questo il termine che sarebbe stato usato, in più di una circostanza, da Oreste Vigorito quando ne ha parlato in maniera informale con amici e colleghi imprenditori), pertanto ancora sub-judice in ordine ad una eventuale riconferma”. Lo riferisce Il Mattino.
“Sotto attento monitoraggio del massimo dirigente, ci sono quindi – spiega il giornale nell’edizione di ieri – sia Carli (che ha più volte ribadito la sua disponibilità a rimettere il mandato in qualsiasi momento e a considerare come non impegnativo il contratto che lo lega al Benevento fino al termine della prossima stagione, se Vigorito dovesse decidere di mandarlo via), sia Auteri (che invece un contratto per l’anno venturo non ce l’ha, o perlomeno non ancora) ed è questa la ragione per cui ogni discorso sul prolungamento della loro esperienza è stato rinviato a data da destinarsi”.
“L’incombenza principale – sottolinea il quotidiano – ce l’ha il direttore tecnico, che sarà costretto a gestire una patata bollente non da poco: sfoltire la rosa e liberare tante caselle da riempire poi con gli eventuali nuovi innesti. Per adesso si parla di un numero imprecisato di cessioni, ma considerato che tra i calciatori in lista di sbarco ci sono elementi sia del primo (praticamente tutti) che del secondo gruppo (una parte), queste non potranno essere, per forza, inferiori alle 15 ma forse anche alle 20. L’aspetto da non trascurare tuttavia è il seguente: sarà sufficiente un mese (perché tanto, giorno più, giorno meno, manca al 30 giugno) per vagliare in maniera definitiva l’operato di Marcello Carli? Soprattutto un mese in cui si muoverà poco o nulla con il mercato che stenta a decollare e i pochi soldi che girano in quel periodo?”.
“La nuova finestra di mercato – aggiunge l’articolo – introdotta quest’anno (dal primo al 10 giugno ma solo in uscita e verso la A, in aggiunta a quella rituale primo luglio/primo settembre) in qualche modo potrebbe aiutare, ma con tanti atleti da piazzare non sarà semplice portare dei risultati in tempi così ristretti. Un’altra mano potrebbe arrivare dalle rescissioni consensuali, ma pure in questo caso, senza una squadra disposta a corrispondere almeno parte dell’ingaggio ad un determinato calciatore in uscita, sarà complicato risparmiare soldi. In ogni caso, il 30 giugno, nel caso di Carli (perché Auteri da quel giorno sarà libero di accordarsi con chiunque), potrebbe non essere un termine perentorio, in quanto Vigorito potrebbe lasciare all’attuale direttore tecnico un ulteriore periodo di tempo per lavorare alla scrematura della rosa”.
“Diverso – conclude Il Mattino – il discorso di Auteri, che ha il contratto in scadenza e che è incaricato di occuparsi della preparazione continuativa dei calciatori suddivisi in gruppi, avendo già segnalato, grossomodo, coloro i quali possono essere riproposti il prossimo anno e quali, al contrario, non sono ritenuti funzionali in vista del prossimo anno. Non è ancora ben chiaro in cosa dovrà distinguersi, nel mese a venire, l’allenatore per meritarsi la conferm, sempre ammesso che lui intenda restare, considerati i rumors che lo vedono attenzionato da più di una squadra di Serie C e anche da una di B”.
“Nel frattempo – si legge ancora – proseguono gli allenamenti del secondo gruppo che sarà chiamato ad allenarsi fino a venerdì 30 prima di andare in vacanza. Anche ieri mattina, poco prima delle 10.00, gli 11 dissidenti si sono recati, come ormai di prassi, dinanzi ai cancelli dell’Antistadio per registrare con video e foto la loro presenza. Hanno già annunciato che lo faranno, senza sosta fino, al termine delle sedute che vedranno coinvolti i compagni del secondo gruppo, su suggerimento dei rispettivi legali (sarebbero in contatto anche con l’Aic, l’Associazione Italiana Calciatori). Poi cosa accadrà il 9 giugno, giorno in cui dovranno rientrare dalle ferie su convocazione del club, ancora non è dato sapersi. Si avvicina intanto il 6 giugno, data entro la quale il Benevento dovrà formalizzare l’iscrizione: il segretario generale Trotta è impegnato nella formalizzazione di tutti gli adempimenti”.