Strega, cambio di rotta sulle strategie: via i calciatori, tagli meno drastici nell’organigramma e negli staff

“Il repulisti in casa Benevento interesserà principalmente i calciatori, mentre sul piano tecnico-organizzativo i tagli potrebbero essere meno drastici di quanto paventato fino a qualche giorno fa. Riflessioni ancora in atto, ma gli orientamenti generati a caldo, che lasciavano presagire un energico cambio di rotta, pare siano in parte mutati. La sforbiciata sulle varie posizioni dovrebbe essere più light in alcuni settori, mentre in altri resterà tutto così com’è, con buona pace di chi si augurava o immaginava cambiamenti radicali”. Lo scrive Il Mattino.

“Stando ai rumors, le idee su come intervenire sul gruppo squadra – specifica il quotidiano nell’edizione di ieri – sarebbero già chiare, mentre su potenziali avvicendamenti nell’organigramma e nei vari staff è calato il silenzio. Sotto quest’ultimo aspetto, le certezze ad oggi sono poche. Di sicuro sono previste novità nello staff tecnico (anche se dovesse restare Auteri), con addii, rimpiazzi e nuove figure, stesso discorso per il gruppo di fisioterapisti dove si registrerebbe almeno un elemento vicino ai saluti. Valutazioni in corso sui medici, l’equipe sanitaria potrebbe perdere qualche pezzo, come pure essere redistribuita tra prima squadra e settore giovanile. Si sussurra di qualche novità, a sorpresa, anche per quel che riguarda chi opera in sede”. 

“Nei prossimi giorni – sottolinea il giornale – se ne saprà di più rispetto a tutte le variazioni di organico e probabilmente si conosceranno i nomi di chi va (alcuni dei quali già noti anche se si tenta di mantenere un certo riserbo) e (solo in un secondo momento) di chi viene. Quanto alla rosa, gli agenti dei calciatori in uscita, anche se non contattati direttamente dalla dirigenza (che in questo periodo ha preferito stabilire un certo distacco con i procuratori), si stanno muovendo per cercare una squadra ai rispettivi assistiti, ma è evidente che se le cifre proposte dagli ipotetici nuovi club non saranno almeno parificate a quelle percepite in giallorosso, il Benevento dovrà mettere la differenza a compensazione. Nel caso dovesse trattarsi di poche decine di migliaia di euro magari si può sperare in una piccola rinuncia da parte dei calciatori, diversamente sarà complicato evitare l’esborso di una parziale buonuscita”. 

“I tira e molla – evidenzia l’articolo – saranno inevitabili, trascorreranno settimane prima di riuscire ad alleggerire il roster di quel numero sufficiente a far partire la programmazione ventura, come nel calcio accade un po’ in tutte le piazze, ed è abbastanza scontato che, in assenza di accordi per la risoluzione, chi si impunta e decide di rimanere ugualmente finirà fuori lista e vivrà in pratica da separato in casa. Tra le altre cose, il mercato di tutte le squadre in questo momento stenta a decollare, sia perché da ieri è aperto solo per la Serie A (in vista del Mondiale per club e fino al 10 giugno, le società di B e C possono solo cedere in massima serie o all’esterno in quei campionati che hanno attivato la medesima procedura) per cui, a meno di sanguinose rescissioni, riuscire a sfoltire anche solo una parte dell’organico entro il 30 giugno, risulterà alquanto complesso. La finestra ufficiale riservata alla terza serie e alla cadetteria (chiaramente anche alla A) si aprirà il primo luglio e durerà fino al primo settembre, per cui è assai probabile che le entrate finiranno con l’andare di pari passo con le uscite (se non addirittura ad un ritmo più spedito)”. 

“Intanto – conclude Il Mattino – i calciatori giallorossi stanno trascorrendo le proprie vacanze nei luoghi più disparati. Meta più gettonata, ancora una volta le isole Baleari, in particolare Ibiza, capitale della movida dove si recheranno a breve i più giovani e qualcuno dei più esperti, ma nello stesso arcipelago va forte anche Formentera, dove invece si sta per spostare qualche altro atleta con famiglia. Sardegna e Grecia le altre destinazioni scelte”.