Calcio
Serie C, stasera il ritorno della finale playoff. Il Pescara prepara la festa, la Ternana vuole rovinargliela

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Questa sera, in uno stadio Adriatico completamente sold-out, Pescara e Ternana si giocano la possibilità di partecipare alla prossima Serie B nella finale di ritorno dei playoff di Serie C. E’ il penultimo verdetto dell’anno per quanto riguarda il secondo campionato italiano.
Si parte, chiaramente, dal risultato dell’andata: la squadra di mister Baldini ha vinto a Terni per 1-0 grazie al gol di Letizia. Ricordiamo inoltre che se la Ternana dovesse pareggiare il numero di gol degli abruzzesi (vincendo dunque con un gol di scarto) si andrebbe ai supplementari e, eventualmente, ai calci di rigore. Umori simili per i due tecnici, molto carichi. Baldini sa che può centrare un’altra clamorosa impresa e predica calma: “Dovremo aggredirli”, mentre mister Liverani, tecnico delle Fere, non si è per niente arreso: “Loro hanno già preparato la festa – dice – Sta a noi far sì che non avvenga. Possiamo farcela”. Così in conferenza stampa il tecnico degli umbri Fabio Liverani: “La squadra di Baldini ha disputato dei play off eccezionali ma possiamo farcela. Stanno preparando la festa? Per noi deve essere un grandissimo stimolo. Tra i centrocampisti, Damiani è il più pronto. De Boer sta meglio, devo ancora capire se potrà giocare dall’inizio”.
“Abbiamo tante armi per creare problemi al Pescara. E’ l’ultima partita della stagione. Ai ragazzi ho detto di dare tutto per non avere rimpianti. Non sarà una gara tattica. Servirà soprattutto l’intelligenza di capire i vari momenti della sfida. De Boer ha fatto qualche allenamento in più, è fermo dal 18 maggio. Devo ancora capire se potrà giocare dall’inizio. Damiani è quello più pronto. Gli altri non hanno i 90′. Mi riferisco ai vari Ciammaglichella, Romeo, Corradini alle prese con una distorsione, oltre che naturalmente a De Boer. Giocare davanti a 20000 spettatori ci deve trasmettere ancora più determinazione”.
Indisponibili Vallocchia per squalifica, gli infortunati Loiacono, Brignola e Krastev. A metacampo crescono le quotazioni di Damiani. Sarà probabilmente l’ex Palermo ad affiancare Aloi nel cuore del reparto nevralgico. In difesa Donati con Capuano e Martella. Sulle fasce Casasola e Tito. Davanti, Curcio e Cicerelli alle spalle di Cianci che dovrebbe essere preferito a Ferrante. In corso d’opera, non è escluso il passaggio al 4-2-3-1.
Anche il Pescara avrà delle assenze pesanti. Il diesse Pasquale Foggia torna in panchina dopo la squalifica che lo ha spedito in tribuna nella gara d’andata. Silvio Baldini non potrà disporre di Squizzato a centrocampo e di Merola in attacco. Entrambi diffidati, sono stati ammoniti a Terni e dunque la loro stagione è già finita. Al posto di Squizzato giocherà Kraja che ha disputato una buona partita a Terni e che verrà riproposto nel cuore del centrocampo. In attacco il vuoto lasciato da Merola sarà colmato da Tonin nella posizione di centravanti (giocatore che sta dando buone sensazioni a Silvio Baldini) con Bentivegna e Ferraris ad agire come attaccanti esterni. Dopo il recupero di Brosco, anche quello di Pellacani reduce da una lieve distorsione al ginocchio sinistro, accusata nei minuti iniziali della semifinale di andata col Cerignola dello scorso 25 maggio. Per la prima volta Pellacani ha svolto l’intera seduta. In difesa tutti disponibili.
Probabile che, nel cuore del reparto arretrato, Baldini confermi Letizia e Lancini. Da capire se Valzania partirà titolare. In questo caso Meazzi nel tridente d’attacco completato da Ferraris e Bentivegna in vantaggio su Cangiano.
Stasera sarà determinante la tenuta atletica e la condizione fisica delle due squadre. Il Pescara è entrato in scena nel secondo turno preliminare eliminando la Pianese in gara secca, per poi superare l’ostacolo Catania agli ottavi, la Vis Pesaro ai quarti e il Cerignola in semifinale. Le 8 partite giocate potrebbero aver lasciato in dote una stanchezza maggiore rispetto alla Ternana. Gli umbri hanno disputato infatti solo 5 gare di playoff: due con la Giana, due con il Vicenza e appunto l’andata della finale. E poi per la Ternana c’è il fattore Cicerelli, l’unico tra gli attaccanti umbri che ancora non ha segnato in questi playoff e che non trova il gol da 6 partite (23 aprile, 2-0 alla Pianese, penultima giornata della stagione regolare). Con i suoi 19 gol stagionali Cicerelli si è laureato capocannoniere del girone B di serie C: è chiaro che adesso a Terni tutti si aspettino il suo primo gol in occasione della finale decisiva dell’Adriatico.
Sugli spalti dell’Adriatico ci sarà anche un supertifoso del Pescara come Marco Verratti, che si appresta a diventare socio del presidente Daniele Sebastiani: l’annuncio dell’accordo tra i due per la cessione delle quote, sarà dato soltanto dopo la partita, qualunque sia l’esito della stessa.
LE PROBABILI FORMAZIONI
PESCARA (4-3-2-1) L’ex Plizzari tra i pali; in difesa Pierozzi, Letizia, Lancini e Moruzzi; a centrocampo Meazzi, Kraja e Dagasso; in attacco, Cangiano e Bentivegna a supporto di Ferraris. All. Silvio Baldini
IN PANCHINA: Saio, Profeta, Brosco, Pellacani, Crialese, Staver, Lonardi, Valzania, De Marco, Saccomanni, Tonin, Alberti, Arena.
TERNANA (3-4-2-1) Vannucchi tra i pali; in difesa Donati, Capuano e Martella; sulle fasce Casasola e Tito; a centrocampo Aloi e Damiani; davanti, Curcio e Cicerelli alle spalle di Cianci (Ferrante). All. Fabio Liverani
IN PANCHINA: Vitali, Fazzi, Maestrelli, Valenti, Ciammaglichella, Corradini, De Boer, Romeo, Montenegro, Donnarumma, Ferrante (Cianci), Millico.