Calcio
Samp-Salernitana, stasera l’andata del playout per decretare l’ultima retrocessa in C: il Benevento spettatore interessato

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Più di un mese dopo la chiusura del campionato, stasera si comincia finalmente con il playout di Serie B per decretare l’ultima squadra che competerà il quadro delle 60 partecipanti alla Serie C. Dopo lo 0-0 in casa della Juve Stabia e la retrocessione sul campo, la Sampdoria ha la possibilità di cambiare il finale della sua stagione e di restare in B. La penalizzazione del Brescia ha fatto guadagnare una posizione in classifica ai blucerchiati, che da quart’ultimi hanno ora la chance di sfidare la Salernitana nel playout. Il playout non è appunto più tra Frosinone e Salernitana: il -4 inflitto al Brescia ha portato i campani al 16esimo posto. La Salernitana ha quindi rispetto alla Samp il vantaggio del miglior posizionamento e può accontentarsi di due pareggi per restare in Serie B. Gara di andata stasera allo stadio Ferraris di Genova, calcio d’inizio alle 20.30, ritorno venerdì all’Arechi di Salerno.
A Genova la caduta in C aveva mandato in subbuglio la tifoseria, la cui rabbia è montata anche per gli sfottò dell’altra sponda calcistica cittadina. Questa seconda opportunità è stata una sorta di tregua, ma è logico che di fronte a una seconda retrocessione il clima in città tornerebbe a farsi pesante. Sapendo anche che per la società, alle prese ormai da due anni con una complicata opera di ristrutturazione aziendale, una caduta in C sarebbe una botta tremenda, forse fatale. Anche a Salerno si è festeggiato poco l’upgrade in classifica. La società ha deciso di entrare nella contesa giudiziaria e di scatenare una serie di ricorsi per contestare la sospensione del playout originario e l’indicazione delle date ancora quando non c’era certezza delle partecipanti. Motivo? Secondo la Salernitana si sarebbe dovuto giocare il playout, aspettare l’esito della sentenza Brescia e, dopo la penalizzazione, vedere riscritta la classifica salvando la perdente di Frosinone-Salernitana e facendo retrocedere la quartultima, ossia la Samp. Una chiave di lettura che avrebbe avuto una contro-indicazione: a quel punto la Samp avrebbe avuto il diritto di giocare il suo playout, quindi oggi invece di essere in campo la B sarebbe stata ancora nei tribunali. In ogni caso i ricorsi della Salernitana sono stati respinti e quindi evidentemente Figc e Lega B avevano ragione.
Tutte queste distrazioni hanno inciso? Dopo il 13 maggio i giocatori della Samp erano mortificati, quelli della Salernitana carichi per il loro playout. E un mese dopo? I primi giorni di allenamento sono stati decisamente blandi, al limite del torneo in spiaggia, poi l’intensità è cresciuta con l’avvicinarsi della partita.
Per l’andata del playout di B l’allenatore sampdoriano Alberico Evani si affida alla coppia d’attacco Coda-Sibilli. Nemmeno convocato Niang. Qualche problema anche per Borini e Abiuso, che potrebbero andare in panchina, così come il giovane Lorenzo Paratici, attaccante della Primavera e figlio dell’ex dirigente di Samp e Juve Fabio.In difesa dovrebbe giocare Veroli con Bereszynski in panchina. Indisponibili Tutino, Romagnoli, Altare e Beruatto.
Così il tecnico della Samp: “È come se dopo essere andati sotto a un treno fossimo ancora vivi. In quest’ultimo mese è successo di tutto, però la vita, così come lo sport, a volte dà ed a volte toglie. Credo che i ragazzi abbiamo fatto un lavoro eccezionale, starà a noi indirizzare il pubblico a nostro favore”.
SAMPDORIA (3-5-2, la probabile formazione): Cragno; Riccio, A. Ferrari, Veroli; Depaoli, Vieira, Yepes, Meulensteen, Ioannou; Coda, Sibilli. All. Evani
Pasquale Marino sembra intenzionato a riproporre l’ultima formazione che in campionato, un mese fa, ha sconfitto in trasferta il Cittadella, assicurandosi la possibilità di giocarsi la salvezza al playout. Quindi, Simy centravanti con Caligara e Tongya davanti. E Cerri inizialmente in panchina. Dubbio in difesa con Ruggeri favorito sul tunisino Bronn. L’ex blucerchiato Soriano dovrebbe partire dalla panchina.
Così il tecnico della Salernitana: “Allenarsi è una cosa, giocare un’altra. Un mese fa eravamo in fiducia e in un clima di entusiasmo ma l’amarezza di queste settimane dobbiamo trasformarla in energia positiva”. Stasera si punta a superare il record stagionale di 31.370 spettatori. Al seguito della Salernitana ci sono 450 tifosi, per venerdì anche l’Arechi potrebbe superare quota 30mila. Numeri che non sono da Serie B. Figurarsi per la C.
SALERNITANA (3-4-3, la probabile formazione); Christensen; Ruggeri, G. Ferrari, Lochoshvili; Ghiglione, Hrustic, Amatucci, Corazza; Caligara, Simy, Tongya. All. Marino