Calcio
Strega, gli allenamenti vanno avanti anche con 3 atleti. Il club ancora non si muove ufficialmente contro i dissidenti

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“Ad oggi il Benevento non si è ancora mosso ufficialmente nei riguardi dei dissidenti, ovvero degli 11 calciatori che non si stanno presentando agli allenamenti benché convocati. L’inadempimento contrattuale è acclarato come come la gravissima violazione contrattuale, ma in questo momento la società sta valutando il da farsi”. Lo riferisce IL Mattino.
“A breve – spiega il giornale – si dovrebbe procedere con un richiamo e nuovo sollecito, poi si prenderanno i provvedimenti consequenziali. Il Benevento ritiene di essere pienamente nella ragione, secondo la tesi che non può mai essere il dipendente a decidere le proprie ferie. Perché se così fosse, si creerebbe un pesantissimo precedente”.
“La società – incalza l’articolo – la ritiene una questione di principio, educazione e valori, in ordine ai ragguardevoli importi che essa stessa corrisponde ai calciatori in questione. Continuano intanto ad allenarsi solo in tre (Tosca, Ferrara e Borello) agli ordini di Auteri (Veltri è giustificato avendo chiesto un permesso per ragioni familiari), mentre i vari Manfredini, Lucatelli, Berra, Meccariello, Capellini, Oukhadda, Acampora, Agazzi, Pinato, Viviani e Lanini se sono andati in vacanza decidendo in maniera del tutto autonoma di non partecipare alle sedute. Comunque il club giallorosso va avanti: l’impostazione resta la stessa, gli allenamenti non sono cancellati, e ci si riserva di agire nelle sedi opportune sempre attraverso l’avvocato Eduardo Chiacchio”.