Calcio
Borello era con la valigia pronta, ma ha atteso invano la chiamata del Trento. Ora si è fatto avanti il Giugliano

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Sulle uscite ancora tutto fermo. Borello da ieri è rientrato in città per riprendere gli allenamenti. Nel weekend era rientrato a casa, a Trani, con la valigia pronta in attesa di una chiamata da parte del Trento, con cui sembrava tutto fatto (un anno di contratto e stipendio confermato con poco più del 10% messo dal Benevento), che però non è mai arrivata”. Lo riporta Il Mattino.
“L’affare non è ancora del tutto sfumato, ma ora il trequartista – spiega il quotidiano – comincia a nutrire qualche dubbio visto che i gialloblù, nel ruolo di esterno offensivo (anche se il tecnico aveva chiesto tre interpreti e non due), hanno preso Capone dall’Atalanta Under 23 e stanno trattando Dalmonte dalla Salernitana. Nel frattempo, a metà della scorsa settimana, si è fatto vivo anche il Giugliano chiedendo informazioni”.
“Intanto con i dissidenti – conclude il giornale – rimane tutto in stallo visto che la società intende aspettare i verdetti del Collegio arbitrale prima di cominciare a discutere delle risoluzioni (alcuni contratti potrebbero estinguersi unilateralmente se l’organismo dovesse accogliere la domanda del club). Oggi pomeriggio la ripresa vera e propria della preparazione, ieri con Auteri si sono allenati solo quelli indietro di condizione. Sotto osservazione gli acciaccati Manconi e Simonetti”.