Strega, i dubbi di Auteri: in difesa uno tra Borghini e Saio, a centrocampo Prisco o Talia. In attacco sono quattro per due posti

“Dopo l’esordio in Coppa, ecco quello in campionato. Il nuovo Benevento, rimodellato quasi del tutto, addirittura per 8/11 nella formazione titolare per non parlare della panchina, vuole partire con il piede giusto. Ma per farlo dovrà superare l’ostacolo forse più difficile in assoluto, di sicuro il più duro di questo turno, ovvero il Crotone che, al contrario dei giallorossi, ha cambiato pochissimo”. Lo riporta Il Mattino.

“Probabilmente – osserva il quotidiano – cominciare con una trasferta a Catania o a Salerno sarebbe stato meno complicato. Auteri tuttavia non si fascia le testa e ostenta ottimismo: ‘Arriviamo bene a questa sfida considerato il periodo – spiega l’allenatore – qualcuno è un po’ più indietro degli altri in termini di condizione, ma in generale direi che la squadra è sul pezzo, pronta a fare una grande partita’. Il caso Manconi ha tenuto banco per diversi giorni ma ora è tutto risolto. Per il giocatore, che ha chiesto scusa, il rimbrotto presidenziale e una corposa multa, ma la situazione è ampiamente rientrata e l’attaccante oggi potrebbe anche scendere in campo dal primo minuto. ‘Manconi viene da un infortunio, col Guidonia gli ho dato minutaggio, anche per lui sarà un nuovo inizio e mi auguro possa crescere insieme a tutto il resto del gruppo’”.

“Il tecnico – sottolinea l’articolo – si porta dietro diversi dubbi di formazione, uno rispettivamente per difesa e centrocampo, e ben due in attacco, dove il solo Salvemini è sicuro del posto da titolare. ‘Ho fatto capire ai ragazzi – precisa il tecnico – che le mie scelte non sono mai definitive, abbiamo terminato un percorso di lavoro e adesso apprestiamo a cominciarne un altro, guardo sempre la settimana, le caratteristiche dei calciatori, tengo in considerazione lo stato di forma ma poi il giudice supremo è sempre il campo. Un allenatore non deve mai abbandonare nessuno ma tenere sempre tutti sulla corda. Servirà il contributo di tutti’. Nel pacchetto di retroguardia Scognamillo e Ceresoli sono certi di scendere in campo nell’undici di partenza, poi c’è un ballottaggio aperto tra Borghini e Saio. Quest’ultimo è sceso in campo nelle ultime due partite (amichevole col Frosinone e Coppa Italia) solo perché Borghini era squalificato (nel test coi ciociari Auteri aveva fatto le prove per il Guidonia). Fino a ieri il favorito era Saio, ma ora pare che Borghini possa spuntarla, con conseguente spostamento di Scognamillo al centro”.

“A centrocampo, con Mehic che non è ancora in condizione di giocare dall’inizio, toccherà ad uno solo tra Prisco e Talia – si legge ancora – ed è altamente probabile che il prescelto sia il primo, unicamente perché ha avuto l’opportunità di giocare più tempo insieme a Maita (e si è visto in Coppa). In attacco i testa a testa sono addirittura due, entrambi sugli esterni”.

“A destra – conclude Il Mattino – si contendono il posto Della Morte e Lamesta. Auteri potrebbe decidere di utilizzare l’autore del gol-partita col Guidonia sempre in corsa, in modo da spaccare la partita, ma allo stesso tempo, se afferma che il campo è il giudice supremo, per coerenza non può negare che Della Morte nell’ultima apparizione sia stato abbastanza sotto tono. Al momento Lamesta è avanti, ma bisogna capire cosa pensa al riguardo l’allenatore. Dall’altra parte senza l’episodio accaduto in settimana, Manconi sarebbe stato senz’altro regolarmente al suo posto. Non va dimenticato che Auteri lo scorso anno lo riteneva imprescindibile nel suo scacchiere e quest’anno non è stato ingaggiato nessuno che possa fungere da alternativa, in attesa di prendere una decisione su Carfora, che in ogni caso ha le sue chance di giocare dall’inizio visto che il compagno, per le evitabili incomprensioni di cui sopra, ha saltato ben 3 sedute di allenamento e si è aggregato solo sabato. ‘Il Crotone – chiosa Auteri – è avanti rispetto a noi, ma solo per un aspetto: ha cambiato poco mentre noi abbiamo scelto di fare una piccola rivoluzione. Colmeremo in campo questo gap’”.