Calcio
Strega, Auteri orientato a confermare l’undici di Siracusa contro l’Atalanta U23. Abbonamenti, si chiude col record di 5234 tessere

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“’La cosa più importante da evitare è quella di sbagliare atteggiamento. Dobbiamo interpretare la gara per come l’abbiamo preparata, non consentendo all’Atalanta di rendersi pericolosa con le sue caratteristiche, ovvero buttarsi negli spazi sfruttando l’agilità e le qualità tecniche’. Gaetano Auteri mette in guardia il Benevento da quella che si presenta come una partita piena di insidie, a dispetto della posizione di classifica degli avversari, che hanno già perso 2 gare su 4 e pareggiato in casa con il Team Altamura. Sarà invece una sfida complicata, soprattutto perché gli orobici, dopo l’immeritata sconfitta nel recupero della terza giornata di mercoledì contro la Salernitana scenderanno in campo con il dente avvelenato e poco o nulla da perdere”. Lo riporta Il Mattino.
“Oltretutto Salvatore Bocchetti – osserva il quotidiano – ha lasciato a riposo ben 6 titolari contro i granata, ed è pronto a ripresentarli con i giallorossi. Che avranno a disposizione nuovamente Della Morte (‘sta bene, meglio di quanto credessi, è anche caduto un paio di volte sulla mano destra ma grazie al tutore non ha accusato alcun fastidio’), mentre non ancora Mignani (‘da lunedì sarà con noi’ conferma il tecnico) e Simonetti. L’allenatore ha le idee chiare sulla formazione ma un solo dubbio che gli frulla in testa e riguarda il testa a testa tra Borghini e Ricci per via delle peculiarità del reparto offensivo orobico, che non vanta atleti strutturati bensì giocatori rapidi e sguscianti, molto bravi nel saltare l’uomo. E pertanto alla fine potrebbe decidere di abbassare nuovamente Ceresoli, che ha doti atletiche più affini, schierandolo da braccetto mancino, con il conseguente inserimento di Ricci sulla corsia sinistra. Già Scognamillo e Saio infatti, sono due difensori molto arcigni che ovviamente pagano dazio sullo scatto, e pertanto con l’aggiunta di Borghini, che ha una fisicità più o meno simile, c’è il rischio di andare in difficoltà”.
“Tuttavia – si legge ancora – si può contare pur sempre sull’ausilio dei due quarti in mediana, e cioè Pierozzi e lo stesso Ceresoli se si dovesse optare per questa soluzione confermando l’undici che ha ben figurato a Siracusa. Una decisione sarà presa soltanto all’ultimo secondo: ‘Se sto facendo questo tipo di valutazione? Può essere come non può essere. Abbiamo tanti giocatori che possono essere funzionali ad una partita del genere, li conosco bene e so quali di loro all’interno del gruppo possono darmi ciò che cerco. A prescindere da chi verrà scelto, dico che non dovremo cambiare mai mentalità’. Per quel che riguarda gli altri elementi, il resto della formazione è abbastanza scontato con Vannucchi tra i pali, Prisco e Maita in mezzo, Lamesta-Salvemini-Manconi tridente offensivo”.
“’Ci aspettano quattro gare da disputare in 13 giorni, avremo bisogno dell’apporto di tutti. Manconi per esempio ha fatto una buona partita a Siracusa perché finalmente ha ritrovato la condizione, ma per arrivare a questo livello è normale che in qualche gara precedente abbia fatto fatica visto che è rimasto fermo a lungo. Anche Tumminello davanti sta crescendo, pure per lui non è stata un’estate semplice visto che è stato costretto a fermarsi, ma ora gradualmente lo stiamo ritrovando. Non so ancora dire quanti minuti ha nelle gambe ma rispetto ai 10/15 minuti che aveva un paio di settimane fa adesso ne ha molti di più’. Auteri fa qualche passaggio anche sul centrocampo, dove sa di avere la possibilità di affidarsi alle rotazioni per la serie di gare ravvicinate che attende il Benevento. “Talia e Mehic si stanno allenando benissimo e sono in un ottimo stato di forma. Già sono pieno regime negli avvicendamenti, presto arriverà anche il loro momento, ora però è prematuro dire quando”. Il tecnico siciliano tornerà finalmente in panchina dopo due turni in cui è stato costretto a seguire le gare dalla tribuna. “Prometto che non accadrà più: quando non sono al mio posto mi agito troppo, non riesco a trasmettere i messaggi alla squadra in maniera istantanea e la cosa mi procura molto fastidio. D’ora in poi farò il bravo”. Al Ciro Vigorito oggi pomeriggio si prevedono all’incirca 6 mila spettatori: alle 23.59 di ieri si è chiusa in maniera definitiva la campagna abbonamenti con l’ampio superamento della soglia di 5200 tessere, 5234 per l’esattezza”.