Benevento – Trapani, le Napopagelle. Maita top, Lamesta va a mille e Vannucchi fa lo spettatore

Potremmo scrivere senza termini di smentita, troppo forte oggi questo Benevento per il Trapani. Un match che ha visto i giallorossi spadroneggiare sin dalle prime battute e concretizzare il predominio con due reti nel primo tempo.

Buona la gestione nella ripresa con un Maita sopra le righe, ma diversi i giallorossi abbondantemente oltre la sufficienza. Vannucchi praticamente inoperoso. Ecco le pagelle dei giallorossi:

VANNUCCHI: Oggi avrebbe potuto tranquillamente fare altro che difendere i pali della Strega. Vuoi per la scarsa vena degli avanti siciliani, vuoi per la bravura dei suoi compagni. Voto di stima. VOTO 6.

SCOGNAMILLO: Non deve sudare più di tanto, ma è sempre attento e pronto a ringhiare sugli avversari, ma anche a difendere i compagni. Un leader silenzioso ma tanto efficace. Per gli attaccanti avversari meglio girare altrove. VOTO: 7.

SAIO: Ancora una volta si conferma con una prestazione più che soddisfacente. Il suo peso fisico lo fa sentire a tutti gli avversari che ingaggiano duelli con lui. Bada al sodo senza fronzoli. Ci piace. VOTO: 6,5.

BORGHINI: Gara tutto sommato sufficiente, sicuramente meglio in fase difensiva visto qualche errore in fase d’appoggio. Becca il giallo, poi una caduta pericolosa che gli fa lasciare il posto a Romano.  VOTO: 6.

PIEROZZI: Nel primo tempo offre un positivo sostegno a Lamesta, ci mette la testa nell’azione del goal di Manconi e poi nel finale di tempo si mette in proprio andando a realizzare il raddoppio. Nella ripresa resta più guardingo a difesa del doppio vantaggio, il suo lo aveva già fatto. VOTO: 7.

PRISCO: Sicuramente una prestazione più che positiva per il centrocampista giallorosso, autore di pregevoli cambi di gioco. Sempre aggressivo nel recupero palla. Gli manca qualche conclusione da fuori. Esce per infortunio. VOTO: 6,5.

MAITA: Terza gara in una settimana, giocate tutte a buon ritmo. Di gran lunga il migliore dei giallorossi per giocate, intelligenza tattica e lucidità. Un piacere vederlo giocare e anche per come fa giocare i compagni.  VOTO: 7,5.

CERESOLI: Il giovanotto nel primo tempo sulla sinistra attacca e va come un treno ad alta velocità. Suo il lancio da cui nasce il primo goal, poi va vicino al raddoppio con un paio di conclusioni sotto porta. Anche lui come Pierozzi nella ripresa si dedica prima alla copertura. VOTO: 6,5.

LAMESTA: Sicuramente l’uomo in più del Benevento in questo inizio di campionato. Ha imparato ad essere importante per la squadra, oltre che a creare situazioni importanti in avanti, ma anche nel ripiegare e dare una mano ai compagni. Oggi gli è mancato solo il goal. VOTO: 7.

SALVEMINI: I suoi sei goal attirano le attenzioni dei difensori e una condizione non al meglio, per qualche colpo preso a Picerno non gli permettono di avere grandi occasioni, ma li davanti è sempre un importante punto di riferimento per i compagni.  VOTO 6.

MANCONI: Ha il merito dli sbloccare la gara e spianare la strada per la vittoria, Potrebbe fare meglio in un paio d’occasioni, soprattutto nella ripresa quando gioca troppo per se stesso. Resta comunque anche lui un punto di riferimento importante li davanti per la squadra. VOTO: 6,5.

SUBENTRANTI:

65′ ROMANO PER BORGHINI: Il difensore ex Cerignola prende il posto di Borghini e disputa una buona mezz’ora. Tignoso e difficile da superare. VOTO 6.

65′ CARFORA PER MANCONI: Entra con determinazione, fornisce a Lamesta un bell’assist in ripartenza. Peccato per quell’azione nel finale dove avrebbe potuto servire qualche compagno meglio piazzato. VOTO: 6.

74′ MEHIC PER PRISCO: Da una grossa mano al centrocampo con la sua fisicità, sbroglia un paio di azioni ipoteticamente pericolose del Trapani. Insomma fa in pieno il proprio dovere, anche con intelligenza e lucidità. VOTO: 6,5.

74′ TUMMINELLO PER SALVEMINI: Qualche altro minuti per ritrovare la forma migliore. Gioca da centravanti, tenendo comunque impegnata la difesa ospite.  VOTO: 6.

85′ TALIA PER LAMESTA: Con lui in campo si passa al centrocampo a tre per congelare definitivamente il match.  S.V.

MISTER AUTERI: L’impegno odierno che dopo il novantesimo potrebbe apparire semplice, era pieno di insidie, soprattutto dopo le troppe polemiche del pari con il Picerno e contro una squadra, ricordiamolo, ancora imbattuta. Prepara bene la gara e anche l’undici iniziale concede al Trapani solo briciole, chiudendo il tempo meritatamente in vantaggio. I suoi ragazzi dopo gli episodi di Picerno gestiscono bene il vantaggio, rischiando davvero pochissimo. Anche le sostituzioni sono opportune e tutti i subentrati fanno il loro dovere. Nel primo tempo il suo Benevento sciorina un calcio intenso, propositivo e bello a vedersi. La serie C presuppone anche un mix di “ignoranza” calcistica e i suoi ragazzi oggi hanno messo anche quella. Si doveva fare qualche altro goal? Forse si, ma c’è tanto tempo per crescere ancora. La risposta a qualche critica piovuta mercoledì è arrivata sul campo. Resta sempre il solito motto per il match di venerdì: testa bassa e pedalare e questa squadra per ora lo sta facendo molto bene.  VOTO 7.