Trapani miglior difesa e unica squadra ancora imbattuta. Senza la penalizzazione il Benevento avrebbe solo un punto in più

“Senza il -8 in classifica, il Trapani avrebbe 12 punti e sarebbe terzo, a -1 dal Benevento, davanti a Catania, Crotone, Casarano e Monopoli. Venerdì peraltro il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il corso del club contro la penalizzazione, con la classifica che è rimasta immutata: 16mo posto, con 4 punti. Con la miglior difesa del girone – appena 3 le reti subìte – i siciliani sono la squadra più insidiosa da affrontare e mercoledì scorso hanno impattato 1-1 al Provinciale, nel derby col Catania, meritando probabilmente qualcosa in più per quanto prodotto”. Lo riferisce Il Mattino. 

“Alla terza gara in sette giorni il primo fattore da valutare sarà la condizione fisica, come ha spiegato il trainer dei siciliani, Salvatore Aronica, in conferenza stampa: “Dovremo dosare le energie. Ma la squadra ha risposto bene sul campo in queste gare”. L’ex difensore di Napoli e Palermo si è poi soffermato su come poter far male al Benevento: “Il contropiede può essere una chiave tattica della gara. Conosciamo la loro forza e sappiamo che vorranno imporsi. Noi però non saremo remissivi, giocheremo a viso aperto per ottenere un risultato positivo”. Secondo l’allenatore sarà importante limitare le qualità tecniche dei singoli della formazione sannita: “Non mi aspetto un cambio modulo, sicuramente giocheranno con la difesa e l’attacco a tre, ma mi aspetto che cambi qualche singolo. Rispetto al Catania, il Benevento ha individualità diverse. È una squadra con un potenziale offensivo importante, con Lamesta, Carfora, Manconi, Della Morte e Salvemini, ma è forte anche a centrocampo, in difesa ha giocatori esperti come Scognamillo. Noi dovremo correggere gli errori fatti mercoledì, cercando di limitare l’avversario con grande attenzione. Faremo qualche correttivo in formazione”.

Il 19 aprile scorso il Trapani vinse 1-0 al Vigorito, compromettendo il migliore piazzamento playoff del Benevento: “Potrebbe essere una gara analoga, perché, come allora, cercheremo entrambe punti. Noi dobbiamo farli per uscire dai bassifondi della classifica, loro per restare in alto. Sarà difficile come con Catania e Altamura. Sarà un test che potrà darci autostima”. Nonostante la penalizzazione, l’ambizione del Trapani è comunque fare un torneo di vertice: “Il campionato è equilibrato, ma ci sono squadre che hanno altri valori – ha concluso l’allenatore -. I numeri ci dicono che stiamo facendo bene. Abbiamo dimostrato di poterci sedere al tavolo delle grandi”. Aronica dovrà fare a meno degli infortunati Giron e Nicoli e dovrà valutare le condizioni di Vazquez, Negro e Salines; potrebbe cambiare solo una pedina rispetto alla gara col Catania. In difesa, nel 3-4-2-1, davanti a Galeotti, Pirrello dovrebbe prendere il posto di Negro, in mezzo a Salines e Stramaccioni. Sulle fasce dovrebbero agire Kirwan a destra e l’ex Benedetti a sinistra, con in mezzo Celeghin e Di Noia. Dietro a Grandolfo, dovrebbero giocare Fischnaller, in gol nel derby, e Canotto.