Calcio
Strega, Prisco sta bene ma potrebbe partire dalla panchina. Per sostituirlo Mehic favorito su Talia

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“Nella seduta di allenamento di ieri mattina Antonio Prisco è tornato in gruppo e sarà quindi convocabile per la gara di domani a Latina. Il centrocampista napoletano aveva alzato bandiera bianca al 30’ del secondo tempo della gara di domenica col Trapani. C’era inizialmente preoccupazione, nell’immediato post gara, visto che era stato lo stesso Prisco a chiedere il cambio, lasciando spazio a Mehic. Il dubbio riguardava se il calciatore avesse preso un colpo, oppure avesse accusato un problema muscolare, ma l’ecografia a cui si è sottoposto martedì non ha rilevato nulla di preoccupante, se non un lieve affaticamento”. Lo scrive Il Mattino.
“Al Francioni sarà gestito – anche in virtù di un terreno di gioco pessimo, neanche lontanamente paragonabile a quello del Vigorito e che potrebbe quindi provocare ricadute – e partirà dalla panchina. L’ex Recanatese è una delle note liete di questo avvio di stagione, in virtù di prestazioni di spessore, anche grazie alla vicinanza del ben più esperto Maita, vera e propria guida per lui in campo. Toccherà – si legge ancora – quindi a Gaetano Auteri capire come sostituire Prisco: finora il classe ‘04 è stato titolare in sei delle otto gare stagionali, subentrando in Coppa contro il Guidonia e restando in panchina a Picerno, quando al suo posto è stato impiegato Talia. Proprio l’ex Potenza e Dino Mehic sono in corsa per aggiudicarsi una maglia nella mediana a due. L’italo bosniaco appare in netto vantaggio”.
“L’impatto di Mehic nel match di domenica è stato infatti molto positivo: in 20’ ha mostrato un discreto stato atletico, dato un contributo fondamentale in fase difensiva e sfiorato anche la terza rete, con una girata acrobatica sugli sviluppi di un calcio piazzato. La fisicità e le lunghe leve potrebbero favorirlo, sul non perfetto terreno di gioco del Francioni, per fare da frangiflutti in mezzo al campo. Da pezzo pregiato del mercato estivo, la Virtus Verona lo ha preservato, facendogli saltare parte della preparazione, motivo per cui il classe ‘03 si è presentato nel Sannio in apparente ritardo di condizione. Data l’imponente struttura fisica Mehic ha avuto bisogno di un po’ per carburare. Dopo qualche minuto nel finale del match di Coppa col Guidona e la panchina di Crotone, Auteri lo ha fatto subentrare in tutte le gare, aumentandone gradualmente il minutaggio. Il Benevento ha battuto la concorrenza di alcuni club di B, versando nelle casse della Virtus Verona ben 300mila ero e facendo firmare al calciatore un contratto di tre anni”.
“Nella scorsa stagione Mehic ha segnato ben 7 reti e servito 4 assist – giocando però da mezzala nella mediana a tre – in 37 presenze. Domani potrebbe quindi insomma avere la prima chance da titolare. Ad insidiarlo c’è Angelo Talia che ambisce a disputare la terza gara dall’inizio nelle ultime due giornate. Il centrocampista napoletano ha giocato dal 1’ la gara col Guidonia, subentrando a Crotone, ma poi restando in panchina con Casertana e Casarano, poi un altro spezzone a Siracusa e un’altra panchina con l’Atalanta. A Picerno Auteri lo ha preferito a Prisco, ma la sua prestazione è stata decisamente scialba, con poca incisività in avanti e tanta imprecisione nell’impostare l’azione; col Trapani è tornato in panchina, giocando soltanto gli ultimi 10’. Da quando è rientrato in giallorosso dal prestito al Potenza, il classe ‘03 è stato un titolarissimo nelle ultime due stagioni (36 presenze nel 2023/24 e 30 nella scorsa annata), per cui in estate, quando si sono rincorse voci di mercato sulla sua possibile partenza, il Benevento è stato fermo nel ribadire la voglia di trattenerlo, dicendo di no ad alcune compagini cadette. Ora toccherà a Talia risalire le gerarchie e convincere Auteri a dargli una maglia accanto all’inamovibile Maita”.