Calcio
Latina-Benevento, le NapoPagelle: Maita e Mehic promossi, difesa errore fatale e attacco spuntato

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A Latina arriva la seconda sconfitta in campionato per i giallorossi di mister Auteri. Dopo un primo tempo giocato senza particolari sussulti, nella ripresa il Benevento pigiava il piede sull’acceleratore e nel suo miglior momento beccava un goal a difesa schierata da parte di Ekuban.
Attaccanti non in grande serata, bene a centrocampo Maita e Mehic, in difesa un errore fatale. Ecco le pagelle dei giallorossi:
VANNUCCHI: Nel primo tempo compie un solo intervento al 10′ su una conclusione pericolosa di Parigi. Sul goal di Ekuban sicuramente poteva tentare l’uscita sul cross di Ercolano abbastanza leggibile. VOTO 5,5.
BORGHINI: Bada molto al sodo, anche in fase di impostazione spesso opta per il lancio lungo visto anche lo stato del terreno di gioco. Nella ripresa ci prova anche con un assolo verso la porta avversaria. VOTO: 6.
SAIO: Ha un cliente non semplice come Parigi che gli crea più di qualche problema anche se nel concreto non è pericoloso. Anche lui compartecipa facendosi beffare alle spalle da Ekuban, forse sorpreso dalla mancata uscita di Vannucchi. VOTO: 5,5.
CERESOLI: Un vero peccato vederlo giocare così arretrato, ma prova sempre a dare sostegno alla manovra fino alla fine. Gara positiva, ma segnata da una diagonale mancata sul goal di Ekuban che purtroppo risulta determinante, seppur in compartecipazione con il reparto difensivo. VOTO: 5.
PIEROZZI: Nella prima frazione si vede davvero poco sulla corsia di competenza, il Latina è molto attento in quella zona e lo limita molto anche nella ripresa. Gara con pochi sussulti. VOTO: 5.
MEHIC : Sostanza e fisicità a centrocampo, ma non solo perchè supportato anche da una buona tecnica. Molto bello il lancio nella ripresa per Salvemini che non lo sfrutta al meglio. Lotta in ogni parte del campo. Uno dei più positivi. VOTO: 6.
MAITA: Palesemente il cervello del centrocampo giallorosso, tutto passa dai suoi piedi. Tante giocate anche belle da vedere. Su di lui probabilmente un rigore che il direttore di gara non ha reputato tale. Vorremmo vederlo semmai provare a calciare un po’ in più verso la porta avversaria. VOTO: 6,5.
RICCI: Inizio gara non incoraggiante, regala un pallone pericoloso a Parigi e dopo qualche minuto becca il giallo. Il Latina dalle sue parti entra con troppa facilità. Qualcosina in più la mostra nella ripresa, ma è ancora poco convincente. VOTO: 4,5.
LAMESTA: Si innesca in un paio d’occasioni, al 25′ si divora di destro un ottimo assist di Salvemini. Nella ripresa prova ad essere più incisivo ma crea poco e di certo il terreno del Francioni non lo aiuta. VOTO: 5.
SALVEMINI: Ingaggia un rude duello con Parodi, tutto di fisico e anche colpi al limite. Si veste da assist-man nel primo tempo, ma nella ripresa il lancio di Mehic avrebbe meritato un altro tipo di giocata. VOTO 5.
MANCONI: Primo tempo con molte ombre e pochissime luci. Nella ripresa a parte una conclusione nei primi minuti di gioco, sparisce dal campo minuto dopo minuto. Serataccia. VOTO: 4,5.
SUBENTRANTI:
61′ MIGNANI PER MANCONI: Si vede poco, sul suo piede la palla del pari nell’azione del presunto rigore su Maita, ma si fa ribattere la conclusione dal portiere del Latina. VOTO 5.
80′ CARFORA PER RICCI: Entra in un momento difficile, prova a mettere qualche pallone al centro, ma incide poco. VOTO: 5.
84′ TUMMINELLO PER SALVEMINI: Mossa della disperazione, con un po’ di ritardo probabilmente. S.V.
84′ DELLA MORTE PER LAMESTA: Pochi minuti, dove non si innesca praticamente mai. S.V.
MISTER AUTERI: Perdere partite così, come già accaduto a Casarano, fa sicuramente più male di una gara dove gli avversari semmai si mostrano in giornata o superiori. Un solo errore difensivo pagato a caro prezzo, ma è anche giusto dire che nel primo tempo non si è visto un bel Benevento. Non rischia Scognamillo e affianca Mehic a Maita che probabilmente sono la nota più positiva della serata. Assegna una maglia da titolare a Ricci che delude. Ceresoli ancora una volta, nonostante una buona gara, sbaglia qualcosa in fase difensiva. Butta dentro Mignani, tarda troppo l’uscita di un evanescente Ricci e prova la mossa della disperazione con Timminello e Della Morte concedendogli davvero pochi minuti per provare a cercare qualcosa di positivo. Ancora una volta la reazione dopo il goal subito nonostante una mezz’ora da giocare non è molto lucida e su questo si deve lavorare. Sicuramente puniti oltremodo per quanto visto, ma a questo punto qualcosa deve essere rivista, almeno per non perderle certe gare. Nessun dramma, ma su certi campi bisogna adattarsi e fare la guerra sotto tutti gli aspetti e soprattutto non farsi trovare impreparati nelle rare azioni offensive degli avversari. Qualcosa di più si poteva provare, ma probabilmente il suo Benevento deve ancora maturare certi aspetti e situazioni. VOTO 5,5.