Calcio
Strega, Auteri non cambia e va avanti col 3-4-3. Torna Scognamillo, Salvemini titolare. Ballottaggio Prisco-Mehic per il partner di Maita

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“Il Benevento, con le vittorie nette di Catania e Crotone (0-3) in trasferta a Giugliano e Foggia, in classifica è precipitato al quarto posto e oggi non può assolutamente fallire l’appuntamento con il bottino pieno. La sconfitta di Latina purtroppo ha messo pressione ai giallorossi che da questo momento in poi non sono più nelle condizioni di regalare altri punti e i bonus per il girone d’andata se li sono praticamente giocati tutti. Auteri non ha ancora sciolto la riserva sul sistema di gioco: il tecnico resta tentato dalla opzione 4-3-3 ma alla fine dovrebbe lasciare tutto così com’è e pertanto confermare la difesa a tre, beneficiando del rientro di Scognamillo la cui assenza si è avvertita oltre il dovuto (onestamente troppo) contro il Latina”. Lo riporta IL Mattino.
“A completare la retroguardia – si legge – ci saranno Saio e Borghini con Pierozzi e Ceresoli sulle corsie. Scontata l’esclusione di Ricci, ancora una volta apparso in grande difficoltà al “Francioni”, con il relativo avanzamento dell’ex Atalanta sul versante mancino. A centrocampo si resta a due e quindi si andrà ad operare la dolorosa scelta per il partner di Maita tra Prisco e Mehic con il bosniaco che dovrebbe essere favorito. Non c’è dubbio che Mehic sia in netta crescita, ma in una gara casalinga, con una mediana a due, nonostante l’ex Virtus Verona garantisca fisicità e inserimenti, Prisco sembra più adatto a tenere i ritmi alti per una squadra che sarà chiamata a fare la partita. Oltretutto, il centrocampista napoletano si è ritrovato fuori solo per aver saltato qualche allenamento nella settimana antecedente la trasferta di Latina e non certo per demeriti acquisiti sul campo. Anzi, con lui in campo, il Benevento ha perso una sola partita, a Casarano, e poi ha sempre vinto, mentre quando è stato tenuto fuori lo score è di un pareggio (a Picerno) e una sconfitta. Il dubbio resterà insinuato nella testa dell’allenatore fino all’ultimo secondo e questa è una certezza”.
“In attacco riproposizione per il tridente in linea con Salvemini che dovrebbe averla spuntata nel testa a testa con Tumminello, e con Lamesta e Manconi ai lati. La classifica ora vede la Salernitana in testa con 19 punti (granata di scena questa mattina nel match aperitivo delle 12.30 sul campo del Monopoli, un terreno di gioco che per il Benevento è stato sempre indigesto), seguita dal Catania con 18 e dal Crotone (ieri magnifico gol dell’ex capitano giallorosso Pippo Berra in sforbiciata) a quota 17. Benevento è 16 con il fiato sul collo di Cosenza e Casarano (impegnate oggi alle 14.30, ambedue in casa, rispettivamente contro Audace Cerignola e Atalanta Under 23) staccate appena di una lunghezza a 15. Gli uomini di Auteri si ritroveranno di fronte una squadra che viene da 5 pareggi consecutivi, e che finora ha perso soltanto due partite, l’ultima delle quali addirittura nel mese di agosto. Il Team Altamura di sicuro non verrà a fare da vittima sacrificale e proverà a vendere cara la pelle, sistemandosi con un 3-5-2 molto simile a quello con cui il Latina ha chiuso tutti gli spazi al Benevento. La differenza sta nelle condizioni e nelle dimensioni del terreno di gioco: sul manto erboso del “Ciro Vigorito” tenuto alla perfezione dal giardiniere Addazio, il pallone rotola a velocità supersonica e pertanto non si può immaginare di ostruire tutte le linee di passaggio, come pure di predisporre raddoppi sistematici sugli attaccanti come ha fatto Bruno al “Francioni” con Lamesta, Salvemini e Manconi. E’ evidente che una mano dovrà arrivare pure dalla panchina, perché mai come stavolta, servirà il contributo di tutti, a partire da Tumminello e Mignani, entrambi pagati profumatamente e ancora lontani dall’essere protagonisti rispetto al valore del cartellino, come pure dei redivivi Della Morte e Ricci, non ancora a fuoco negli schemi di Auteri e per nulla incisivi nelle occasioni che hanno avuto per mettersi in mostra. Che sia la volta buona?”