Strega, Floro Flores con il dubbio sistema gioco: il tecnico a Cosenza deve scegliere se proseguire con il 3-4-3 o passare al 4-3-3

“Il Benevento ha ripreso la preparazione in vista della delicata sfida di domenica a Cosenza. Riflettori puntati sul sistema di gioco: come si regolerà Floro Flores al “San Vito-Marulla”? Insisterà sul 3-4-3 con i relativi accorgimenti oppure farà lo switch, virando sul 4-3-3? Per adesso nessuna decisione è stata presa, molto dipenderà dalle sensazioni che gli rilascerà la settimana di lavoro, ma incideranno anche le caratteristiche degli avversari e la condizione di alcuni interpreti. Se si dovesse andare dietro al teorema della squadra che vince che non si cambia, allora ci sarebbe ben poco da modificare, se non addirittura nulla, magari anche prevedendo la conferma in blocco della squadra che ha ben figurato contro il Monopoli. Ma si sa, Floro Flores è un vulcano di idee e di sicuro non ricadrà nell’ovvio. C’è da scommettere che serberà qualche sorpresa e tirerà fuori il coniglio dal cilindro. Questo non vuol dire per forza che cambierà assetto, ma ci potrebbe essere qualche novità sotto il profilo degli interpreti”. Lo scrive Il Mattino.

“Nel dettaglio ancora nulla emerge, ma ci sono atleti che scalpitano e che reclamano spazio – spiega il quotidiano – perché Floro Flores sta cercando di tenere tutti sul pezzo. Tra le opzioni di cui il tecnico potrà disporre ci sarà anche Mehic, che rientra dalla squalifica, una pedina in più per il pacchetto mediano che potrebbe anche indurlo a ripensare allo schieramento iniziale: con una pattuglia di centrocampisti più folta, non è detto che non si proceda con il cambio di modulo. D’altro canto, il 3-4-3 messo in campo contro il Monopoli, aveva delle venature di 4-3-3 con gli esterni, soprattutto Ricci, che venivano di più, a giocare nel campo e i braccetti che a turno si sganciavano per assumere la posizione classica dei terzini”.

“Al “San Vito-Marulla” – si legge ancora – sarà una partita da impostare in maniera diversa rispetto a quella contro il Monopoli, anche perché di fronte, con ogni probabilità, non ci sarà una squadra che gioca di rimessa, aspettando e ripartendo in contropiede. E pertanto le dinamiche di gara richiederanno ben altro tema, sia nell’approccio che nell’atteggiamento complessivo. Floro Flores ha intenzione di prepararla in maniera meticolosa, e sta già studiando le mosse giuste per arginare il Cosenza. Un Cosenza a cui il pari non servirà, e che se la giocherà a viso aperto per cercare di vincere e agganciare il Benevento visto che si ritrova solo 3 punti dietro. Si preannuncia una bella partita, una partita combattuta con diversi spunti interessanti così come i duelli individuali. Floro non avrà a disposizione Salvemini, che anche ieri ha lavorato in modo differenziato dagli altri e che prova a recuperare per il derby con la Salernitana del primo dicembre. Nella seduta di ripresa di ieri pomeriggio, è rimasto fermo a scopo precauzionale anche Lamesta perché era un po’ affaticato, ma non ci sono dubbi sulla sua presenza in terra calabrese. Nel frattempo ci sarà ancora il testa a testa in attacco tra Mignani e Tumminello che ancora una volta partono con le stesse chance di guadagnarsi un posto da titolare. Condizioni e allenamenti influenzeranno le scelte di Floro che li terrà sulle spine perlomeno fino a sabato prima di esprimersi su chi scenderà in campo dall’inizio. Occhio pure a Manconi che in trasferta finora non si è mai dimostrato all’altezza della situazione (se si eccettua la gara di Siracusa dove mise a segno una doppietta), in controtendenza rispetto alle gare casalinghe dove invece ha sempre sciorinato prestazioni importanti condite anche da reti altrettanto importanti. Ieri mattina all’Antistadio “Imbriani” c’è stata la prima seduta a porte aperte della gestione Floro Flores. Oggi e domani altri allenamenti mattutini, prima della conferenza stampa del tecnico e della partenza per Cosenza”.