Calcio
Strega, dopo Salvemini (che rivedremo nel 2026) altra tegola: per Ricci campionato finito. La società pronta a tornare sul mercato
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Altra tegola ieri in casa sannita. Non bastava il lungo infortunio di Salvemini che sta tenendo il bomber lontano dai campi di gioco da oltre un mese e mezzo, ieri il referto della risonanza magnetica effettuato da Giacomo Ricci è stato a dir poco infausto. Il laterale mancino toscano è rimasto difatti vittima, nel corso della vittoriosa trasferta di Cava de’ Tirreni, di un trauma distorsivo al ginocchio destro che gli ha procurato la rottura del legamento crociato anteriore e del legamento collaterale mediale. Per lui la stagione può considerarsi già finita.
Ieri all’Antistadio “Imbriani”, per la seduta a porte aperte, oltre al presidente Vigorito è piombato anche il procuratore di Ricci, Vincenzo Pisacane. Lo ha fatto non solo per stare vicino al suo assistito in questo momento particolarmente difficile della sua carriera, ma anche per decidere di concerto con la società a quale medico rivolgersi per l’intervento. A fine allenamento si sono intrattenuti al campo il direttore tecnico Marcello Carli, lo stesso Pisacane, Ricci e Stefano Scognamillo, vice-capitano e altro atleta della scuderia di Pisacane.
Ora il Benevento perde una pedina importante nelle rotazioni di Floro Flores e dovrà anche valutare se tornare sul mercato nell’imminente finestra invernale del mese di gennaio oppure puntare su Sena, che ieri è rientrato in gruppo insieme a Filippo Nardi, con quest’ultimo, reduce dalla doppia operazione al ginocchio (con ricaduta), che tuttavia non sarà in grado di scendere in campo prima di gennaio. Ieri riposto precauzionale per Vannucchi e capitan Maita che tuttavia non destano preoccupazione. Per via delle numerose assenze, Floro ha fatto aggregare i Primavera Battista, Giugliano e Grilli.





