Strega, Floro Flores tira dritto: a Cerignola sarà ancora 4-2-3-1 con Simonetti arma in più. Ricci si opera domani a Bologna

Stretta sulla formazione da schierare a Cerignola: Floro Flores sta facendo valutazioni sia sul sistema di gioco che sugli uomini di mandare in campo. La settimana (corta) sarà comunque decisiva per gli equilibri nelle scelte, anche se l’orientamento appare chiaro, ossia quello di confermare in toto assetto e interpreti che hanno consentito ai giallorossi di sbarazzarsi agevolmente del Giugliano. Di tempo per pensare ce n’è poco, considerato che oggi la squadra, dopo la seduta mattutina (a seguire conferenza stampa dell’allenatore), si trasferirà, nel tardo pomeriggio, presso Venticano sede fissata per il ritiro pre-gara.

Di fatto, sul piano logistico sarà quasi come giocare in casa (stessa organizzazione per Cava de’ Tirreni una decina di giorni orsono) vista l’esigua distanza tra le due città. Sarà dirimente non solo la sgambatura di questa mattina sul manto in sintetico dell’“Avellola” (stesso tappeto del “Monterisi” di Cerignola), ma anche la rifinitura di domani che si terrà sempre sullo stesso campo, prima di rientrare in albergo e partire col bus societario alla volta di Cerignola verso le 17.30. Negli allenamenti di questi giorni (cancellata la seduta a porte aperte), il tecnico ha continuato a provare vari assetti, insistendo principalmente sul 4-2-3-1 come pure sul 4-3-3 che potrebbe rappresentare il punto di arrivo della metamorfosi tattica da Auteri a Floro.

Quest’ultimo sta lavorando senza mezzi termini alla conferma dell’undici che ha schiantato il Giugliano, con alcune idee tuttavia ancora da sviluppare. Non ci sono veri e propri ballottaggi ma riflessioni su alcuni ruoli, come ad esempio, la possibilità di rilanciare Mignani dal primo minuto. Stesso discorso per Della Morte che potrebbe rilevare un Manconi ancora troppo sotto tono in campo esterno, fermo restando la titolarità scontata di un Simonetti ritrovato e in versione extra-lusso del quale sarebbe impossibile privarsi. Questo per quanto riguarda il reparto offensivo, dove Lamesta può dormire sonni tranquilli. A centrocampo pochi dubbi su Prisco e Maita anche se Talia si sta allenando bene e presto potrebbe ritrovarsi di nuovo in campo dall’inizio.

Pure Prisco (ma non certo al livello di Manconi) patisce oltremodo le gare esterne, e Floro prima di decidere vorrà capire in maniera approfondita cosa aspettarsi in termini di approccio, atteggiamento e prestazione complessiva. La differenza tra il rendimento in casa e in trasferta per alcuni è troppo marcata, e pertanto bisogna pensare a delle soluzioni alternative perché non potrà sempre andar bene come al “Simonetta Lamberti”. Contro l’Audace Cerignola tuttavia si preannuncia una partita diversa da quella contro i metelliani. Quella Cavese, in evidenti difficoltà sul piano degli uomini e dei risultati, affrontava, spaventata, un Benevento reduce dal 5-1 rifilato alla Salernitana. Per questo ha badato solo a difendersi e a neutralizzare le fonti di gioco avversarie. I pugliesi invece avranno poco da perdere e hanno comunque la tendenza ad impostare e a giocare a calcio, non esattamente quella di chiudersi e ripartire. Per questo il Benevento potrà trovare i necessari sbocchi e quegli spazi che tanto sono mancati a Cava. In ogni caso, i giallorossi dovranno stare attenti a non sbilanciarsi troppo sul piano offensivo per evitare di essere sorpresi dai padroni di casa, che dalla cintola in giù sono davvero temibili.

Intanto Ricci si opera domani a Bologna dal dottor Mirco Lo Presti.

Nel frattempo già venduti oltre 300 biglietti per la trasferta di Cerignola, si prevede un mini-esodo con pullman già pieni e tanta gente che si sta organizzando per assicurare la spinta agli uomini di Floro Flores nell’impianto situato a Cerignola in via Napoli. Il costo del singolo ticket è di 15 euro inclusi diritti di prevendita, se acquistati direttamente sul sito o presso le ricevitorie ci potrebbe essere una commissione aggiuntiva di 1,50 euro. Il circuito è Etes e la prevendita chiuderà categoricamente alle ore 19.00 del 18 dicembre. In ogni caso non sarà necessaria per l’acquisto dei ticket la Tessera del Tifoso o Fidelity Card o Supporter Card che dir si voglia.