Calcio
Strega, quattro assenti certi e Borello in bilico per il Foggia. Niente di grave per Nunziante e Capellini, da valutare Lanini
Ascolta la lettura dell'articolo
“Quattro assenti sicuri, la possibilità di recuperare almeno uno degli acciaccati. Auteri costretto a lavorare sempre in emergenza, ma ormai è diventata una prassi, bisogna farci il callo evitando piangersi addosso. La seduta a porte aperte doveva servire ad avere qualche certezza in più sul piano numerico, e invece non ha fatto che aumentare i dubbi in casa Benevento”. Lo riporta Il Mattino.
“Per Borello – spiega il quotidiano – c’è una flebile speranza, niente da fare per gli altri. Contro il Foggia oltre a Nardi mancheranno Acampora, Ferrara e Pinato. Da valutare Lanini, che nella sgambatura di ieri (disputata davanti ad una cinquantina di tifosi), è ricaduto male sulla caviglia sinistra dopo uno stacco ed è uscito anzitempo dolorante. L’attaccante si è fermato e le condizioni dell’arto verranno approfondite meglio oggi, anche se non sono previsti esami strumentali. Anche Nunziante dopo uno scontro con Carfora si è fermato e non ha concluso l’allenamento. Quanto a Capellini, che negli ultimi due giorni è stato al centro relax per sottoporsi a terapie a causa di un’affaticamento muscolare (assente sia ieri che a San Giorgio La Molara martedì), dovrebbe rientrare in gruppo nella seduta di questo pomeriggio e per lui non ci sono motivi di eccessiva preoccupazione”.
“Ieri – prosegue l’articolo – doppia seduta con lavoro mattutino tra palestra e campo e pomeriggio dedicato alle esercitazioni tecnico-tattiche con partitella finale a ranghi misti. Auteri spera almeno di riavere Borello che ieri è rientrato in gruppo ma solo parzialmente saltando la parte finale della seduta, ma ha comunque ripreso a lavorare col pallone dopo diversi giorni di lavoro differenziato. Sempre a parte Pinato, che sta seguendo uno specifico protocollo di recupero: nel suo caso non ci si pò che affidare in particolare modo alle sue sensazioni. L’allenatore ha schierato le due formazioni opposte entrambe con il 4-3-3. Da una parte Nunziante in porta, Veltri, Avolio, Tosca e Sena in difesa, Talia, Prisco e Ciurleo in mediana, Lamesta, Perlingieri e Manconi in attacco. Dall’altra Manfredini tra i pali, Oukhadda, Berra, Meccariello e Viscardi pacchetto arretrato, Agazzi, Viviani e Simonetti a centrocampo, Carfora, Lanini e Starita sul fronte offensivo”.
“L’allenatore – aggiunge Il Mattino – ha cominciato le prove generali anche se la giornata decisiva per farsi una prima idea rispetto alle scelte da fare potrebbe essere quella odierna. In virtù della contemporanea assenza di Acampora e Pinato, e delle non perfette condizioni di Borello (nella migliore delle ipotesi andrà in panchina), si marcia dritti verso la rinuncia al 4-2-1-3, il modulo che prevede il trequartista alle spalle del tridente. Il ritorno al 4-3-3 è la principale alternativa, con Simonetti in vantaggio rispetto a Viviani per l’ultimo posto disponibile da titolare a metà campo. Questo perché Viviani andrebbe a sovrapporsi a Prisco in qualità di centromediano metodista, mentre Simonetti è una mezzala pura, in grado di giocare anche in posizione più allargata. In difesa per sostituite Ferrara sono in lizza Viscardi e Sena, con il primo nettamente favorito. Occhio però alla mossa a sorpresa. Con Auteri non bisogna dare mai nulla per scontato. Pertanto anche un ritorno al 3-4-3 rimane una opzione percorribile, gli undici sarebbero sempre gli stessi, con Oukhadda e Simonetti sulle corsie laterali. In attacco ci poteva essere una sorta di ballottaggio tra Perlingieri e Lanini, ma dopo che quest’ultimo è uscito claudicante dal terreno di gioco ieri, la scelta pare quasi fatta. Tanto più che la punta di Torre Annunziata, nonostante il gol di Lanini contro l’Altamura, era comunque leggermente avanti rispetto al compagno nelle fluttuanti gerarchie di Don Tano per la gara contro i satanelli. Ci sono tuttavia ancora quattro giorni pieni a disposizione dell’allenatore siciliano per prendere una decisione, ergo di tempo ce n’è abbastanza per osservare con attenzione la settimana di ciascun interprete e fare una scelta anche alla luce della pericolosità dell’avversario, stavolta molto più temibile e attrezzato”.
“Brambilla – conclude il giornale – tecnico del Foggia, in attacco ha solo l’imbarazzo della scelta: Emmausso, Zunno, Millico, Murano, Santaniello, Sarr sono tutti nomi di livello per la Serie C. Defezioni in mediana con Danzi non al top, Da Riva e Tascone ancora out”.