Calcio
Ciciretti trova finalmente squadra: firma con l’Ospitaletto, ambiziosa società bresciana di serie D
Ascolta la lettura dell'articolo
“La Società A.C. OSPITALETTO Franciacorta comunica di aver raggiunto l’accordo con il calciatore Amato Ciciretti per il suo trasferimento in orange”.
Dopo l’addio al Benevento con il mancato rinnovo del contratto dopo aver rifiutato la proposta di Marcello Carli e aver fatto arrabbiare Oreste Vigorito al punto da chiudergli ogni porta, con successivo pentimento che però non aveva più intenerito il presidente, Amato Ciciretti trova finalmente squadra. L’ingaggio arriva in Serie D ad opera dell’ambizioso Ospitaletto, neopromossa compagine della provincia di Brescia, com un passato glorioso in C negli anni 80/90.
Ciciretti qualche settimana fa era stato vicino alla Fidelis Andria, sempre in D, ma poi non se ne era fatto più nulla. Poi la chiamata del direttore sportivo Musso che al termine di una trattativa non troppo lunga, ha deciso di tesserarlo una volta raggiunto l’accordo economico.
Cresciuto nel settore giovanile della Roma, Amato Ciciretti si è fatto conoscere nel calcio professionistico proprio grazie alla prima esperienza in giallorosso, dove ha contribuito in modo significativo alla storica promozione dalla Serie C alla Serie A. Nel 2017 il passaggio al Napoli da svincolato e la firma su un contratto quinquennale. Tuttavia, l’avventura di Ciciretti nel club partenopeo non è mai decollata. Nonostante le aspettative elevate, il giocatore non è mai riuscito a scendere in campo in partite ufficiali con la maglia azzurra.
Da lì una serie interminabile di prestiti in B senza mai vedere la luce, senza mai più riuscire ad emergere come nelle stagioni che lo avevano consacrato. Qualche bel gol, poche fugaci apparizioni e tanti, troppi infortuni sulla sua strada. Ma anche tanta incostanza per via di una condizione spesso approssimativa.
Dopo un breve periodo di inattività viene richiamato dal Benevento che su di lui fa una scommessa: rimane fermo per 6 mesi quando sulla panchina c’è Andreoletti, ma poi all’arrivo di Auteri ritrova la condizione e comincia a trovare continuità e gol. Chiude bene la regular-season, segna anche nei playoff ma negli ultimi e decisivi match non incide più di tanto anche se si segnala tra quelli che si sacrificano maggiormente. L’aria di Benevento gli fa bene e sembra trasformato, la società ha intenzione di riconfermarlo per la stagione 2024/25.
Ma l’estate porta cattivi consigli e le vacanze a Ibiza fanno riaffiorare in lui gli spettri del passato. Ciciretti perde di colpo l’umiltà con cui era tornato e grazie alla quale aveva chiesto al presidente Vigorito di raccoglierlo dopo la delusione della fuga al Napoli nell’estate del 2017. Il popolo giallorosso, ancorché scottato dall’esperienza precedente, aveva ripreso ad amarlo e a coccolarlo. Ma il grande rifiuto alla proposta contrattuale da 100 mila euro più bonus legati a gol, assist e presenze prima, poi salita a 120 mila con gli stessi benefit che l’anno precedente gli avevano consentito di intascarne quasi 150 (partendo da una base di 40 mila), aveva fatto comprendere alla società che Ciciretti aveva ripreso a combattere con i suoi demoni interiori.
Il giocatore dopo la decisione del Benevento di interrompere la trattativa aveva subito avuto un ripensamento chiedendo scusa e cercando di ritornare sui suoi passi, ma ormai il solco era tracciato, il dado tratto. La love story conclusa per sempre. La strega non ha tollerato il secondo tradimento e così le strade si sono definitivamente separate.
Ora la nuova avventura con gli arancioni, nella speranza di tentare una difficile risalita.