Calcio
Benevento, occasione d’oro per prendere il volo: se batte la Turris spedisce l’Avellino a 7 punti, il Catania a 9 e il Trapani a 11
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Occasione d’oro per i giallorossi di Auteri questa sera contro la Turris. Se dovesse battere i corallini infatti, Benevento può ricacciare indietro il Cerignola di 4 lunghezze, il Giugliano di 6, l’Avellino di 7, il Catania di 9, il Trapani addirittura di 11 e cominciare a prendere il largo sia sulle dirette inseguitrici che sulle big, dimenticando il pari di Crotone a tempo scaduto.
Una opportunità da non lasciarsi scappare: i giallorossi al momento sono primi a quota 26 e con eventuali tre punti contro i torresi, salirebbero a 29, lasciando l’Audace Cerignola seconda a 25 (che può essere anche raggiunta dal Monopoli che stasera sfida in casa il Picerno, prossimo avversario dei sanniti), il Giugliano a 23, l’Avellino a 22, il Catania a 20 (con il Potenza, che però può salire a 23 se dovesse fare il blitz al San Nicola di Bari contro l’Altamura stasera), il Sorrento (impegnato al Viviani con la Casertana nel primo pomeriggio, alle 15.00) a 19, il Trapani a 18, il Picerno a 17 e il Crotone a 16.
Certo non sarà facile, la Turris è reduce da quattro risultati utili consecutivi, ha una delle difese meno perforate del raggruppamento (ha incassato soltanto 13 gol in 12 gare e 4 di queste nella partita di Trapani a fine settembre, ultima sconfitta in trasferta degli uomini di Mirko Conte) e segna poco ma ha giocatori offensivi in grado di creare pericoli come Giannone, Ekuban, l’ex Borussia Dortmund Onofrietti, Nocerino e via discorrendo.
Ma per il Benevento la possibilità è troppo gustosa per farsela sfuggire, con l’aiuto del pubblico i giallorosso faranno il massimo per portare a casa i tre punti. Bisogna vincere, senza se e senza ma e senza mettere addosso alla squadra eccessive pressioni: basterà sfoderare una prestazione in stile Benevento, d’altro canto stiamo pur sempre parlando della squadra che esprime il miglior calcio del girone C se non addirittura dell’intera Serie C.
Le bocche di fuoco di cui dispone Auteri sono in pochi a poterle vantare: da Manconi a Lamesta, da Perlingieri a Lanini, da Starita a Borello, fino ad arrivare a Carfora e a centrocampisti che vedono la porta come Acampora, Prisco, Talia e Viviani, senza contare i difensori col vizio del gol Oukhadda e Berra. Tante opzioni per poter scardinare il bunker della Turris qualora la squadra di Conte dovesse innalzare barricate. Se poi dovesse provare a giocarsela a viso aperto, beh, in quel caso per il Benevento sarebbe anche meglio. Appuntamento alle 20.30 al Ciro Vigorito, nella speranza che ci sia l’affluenza delle grandi occasioni perché la partita di stasera è troppo importante per il prosieguo e per ristabilire de distanze dalle altre pretendenti.
Oltretutto, considerato che i sanniti avranno puntati addosso gli occhi di tutte le rivali che hanno già giocato, vincere e convincere contribuirebbe a smorzarne e stemperarne le ambizioni e sarebbe una mazzata psicologica tra capo e collo nei riguardi delle dirette avversarie. Fare bottino pieno in una giornata complicata per tutte le concorrenti, significherebbe dare un segnale forte al campionato e far capire che il Benevento c’è. Eccome se c’è. Anche se le favorite restano altre, e cioè quelle che non fanno minutaggio con i giovani a differenza dei giallorossi.