Calcio
Playoff serie C, nessuna sorpresa nel ritorno dei quarti: passano le tre seconde e il Pescara testa di serie. Crotone fuori

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Nessuna, nessunissima sorpresa nel novero dei quarti di finale di ritorno dei playoff di Serie C. Ad accedere alle semifinali, sognando la B, tutte le squadre classificatesi al secondo posto dei tre gironi della regular season (rispettivamente Vicenza, Ternana e Audace Cerignola), più la “big” Pescara di mister Silvio Baldini. Nel ritorno del secondo turno nazionale degli spareggi di terza serie, hanno chiuso i conti per la qualificazione tutte le teste di serie. Ecco quanto accaduto, in una serata spettacolare da 30mila spettatori complessivi nei quattro stadi.
Il “Lane” non ha problemi, al “Menti”, a difendere il vantaggio acquisito dopo l’1-2 di Crotone. A decidere la contesa, un bel destro incrociato di bomber Franco Ferrari.
Dopo il poker al “Benelli”, il Pescara di Pasquale Foggia e Gaetano Letizia vince anche all”Adriatico-Cornacchia” con un 2-0 firmato da Tonin e dall’ex Monza Ferraris in coda ai due parziali. Con un 2-2 un Puglia (sommato allo 0-0 di Bergamo), l’Audace Cerignola fa valere la miglior posizione in regular season rispetto alla giovane Dea. Infine, la Ternana la ribalda: dopo il ko per 1-0 di Gorgonzola, uno-due letale – tra il 73′ e il 78′ – targato Ferrante (girata vincente su assist di Cicerelli) e Casasola (di testa su assist di Tito).
VICENZA-CROTONE 1-0 (ANDATA 2-1)— Non soffre il Vicenza nel difendere il vantaggio con cui è tornato dalla Calabria. Per domare il Crotone al Menti basta il bel gol nel primo tempo di Ferrari – dribbling secco su Armini e destro incrociato a battere D’Alterio –, ma il bomber rimedia un cartellino giallo che gli farà saltare l’andata della semifinale.
TERNANA-GIANA 2-1 (ANDATA 0-1)— La Ternana rivede il suo stadio dopo 28 giorni e ribalta l’esito della prima sfida, stoppando la corsa della grande sorpresa Giana (52 partite stagionali tra campionato, playoff e Coppa Italia). Sullo 0-0 gli ospiti colpiscono un palo con Capelli, facendo tremare il Liberati. A sbloccare la partita ci pensa però l’ex giallorosso Alexis Ferrante al 73’, premiando la fiducia di Liverani che l’ha schierato titolare: girata da bomber vero dell’argentino sull’assist di Cicerelli da sinistra, stessa corsia da cui Tito innesca al 78’ il raddoppio di testa di Casasola. La Ternana si scrolla così di dosso la negatività degli ultimi tempi, visto che arrivava da quattro delle precedenti cinque partite concluse senza segnare.
PESCARA-VIS PESARO 2-0 (ANDATA 4-2)— Già in controllo dopo il largo successo al Benelli, il Pescara mette entrambi i piedi in semifinale superando la Vis Pesaro anche davanti ai 13mila dell’Adriatico. Bastano un gol per tempo di Tonin e Ferraris (l’ex Monza a segno anche all’andata), in mezzo Nicastro si vede annullare dal Var quello che sarebbe stato il gol del provvisorio pari. Da valutare le condizioni di capitan Brosco sostituito dopo 20 minuti per un guaio muscolare alla coscia destra, ma il sogno della squadra di Silvio Baldini può continuare.
CERIGNOLA-ATALANTA U23 2-2 (0-0 ANDATA)— Dopo lo 0-0 dell’andata (in cui avrebbe meritato di più), il Cerignola deve sudare per risolvere la pratica Atalanta U23. Finisce pari anche al Monterisi, doppio segno X che basta alla squadra di Giuseppe Raffaele (seconda nel girone C). Dopo 12’ l’Atalanta, molto più convincente rispetto a tre giorni fa, rompe l’equilibrio con un gran destro di Ceresoli e poi fallisce il raddoppio con Vlahovic. Si va così all’intervallo, ma poi gli ingressi dalla panchina di casa fanno cambiare il vento: l’ispiratissimo Achik manda in porta prima Salvemini e poi Volpe dalla bandierina. Troppo tardi il 2-2 di Vavassori, altro subentrato, al quinto gol dei suoi straordinari playoff.
Abbiamo pertanto le due semifinali già composte: da Vicenza-Ternana e Cerignola-Pescara (così l’andata domenica, ritorno mercoledì 28 maggio) usciranno le contendenti per l’ultima promozione in B della stagione.