Calcio
Il sannita Cristian Cioffi capitano anche con la Nazionale Under 17

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L’Italia Under 17 ha battuto in amichevole 4-1 a Coverciano i pari età dell’Albania. Il sannita Cristian Cioffi, con la maglia numero 3, è subentrato al primo minuto della ripresa, ereditando la fascia di capitano inizialmente assegnata al centrocampista dell’Empoli Edoardo Biondini.
Un’altra enorme soddisfazione per il ragazzo cresciuto nella Grippo DRS e poi approdato alla Roma, già in passato con la fascia al braccio delle Nazionali giovanili Under 15 e Under 17. Un riconoscimento importante per un atleta di cui si dice un grande bene: Cioffi è uno dei migliori prospetti 2009 sul territorio italiano.
Figlio d’arte: il papà Paolo e lo zio Ivano erano arcigni difensori che hanno militato per anni nelle categorie dilettantistiche, facendo spesso la differenza, sia nelle formazioni cittadine che in quelle dell’immediato comprensorio, il ragazzo beneventano, nato e cresciuto al Rione Libertà, nel cuore pulsante della città, a due passi dallo stadio Meomartini dove si è allenato fino a qualche anno fa, ha davanti ha sé un grande avvenire. Ma ora non dovrà perdersi per strada e deve restare sempre concentrato sul suo futuro e sulla sua crescita, che negli ultimi anni è stata esponenziale.
Per la cronaca il debutto per la Nazionale Under 17 è stato vincente: superati con un punteggio netto gli albanesi a a Coverciano, nella prima delle due amichevoli in programma nell’arco di tre giorni, eguagliando il risultato ottenuto una settimana fa dall’Under 19 a Novarello. Gli Azzurrini, dopo aver incassato l’1-0 avversario al 19′, firmato dal difensore del Partizani Dion Vata, trovano il pareggio al 28′ con il difensore classe 2010 della Juventus Alessandro Ghiotto – subentrato all’infortunato Edoardo Rocchetti al 18′ – e si portano in vantaggio al 45’+1 grazie al centrocampista della Roma Gioele Giammattei, pochi minuti dopo una traversa colpita di testa al 43′ da Djibril Diallo. Nella ripresa, l’Italia realizza il terzo gol all’89’ con l’attaccante dell’Empoli Diego Perillo – convocato domenica in sostituzione dell’indisponibile Kevin Fustini – al quale viene anche annullato un gol per fuorigioco al 90’+1. In pieno recupero, al 90’+4, il centrocampista della Roma Mattia Guaglianone, anche lui classe 2010, cala il poker, fissando il risultato sul 4-1.
“Sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi – ha sottolineato il tecnico Daniele Franceschini -, considerando che questa era la nostra prima uscita stagionale e che non potevano essere nella migliore condizione, poiché avevano pochi allenamenti sulle gambe. Volevo vedere l’atteggiamento e la mentalità che avrebbero avuto, e devo dire che hanno risposto davvero alla grande. Chiaramente siamo all’inizio di un percorso e c’è ancora tanto da lavorare, ma siamo qui proprio per questo”.