Calcio
La Strega non riesce ad indossare un abito diverso e adattarsi alle partite ‘sporche’: in serie C non si può giocare sempre allo stesso modo

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“La battuta d’arresto di Latina, come ampiamente prevedibile, produce effetti estremamente negativi sulla classifica del Benevento. I giallorossi perdono ancora una volta il primato e vengono staccati dalla Salernitana (ora nuovamente con 3 punti di vantaggio dopo aver avuto la meglio, come al solito di misura, 3-2 sulla Cavese nel derby), e come se non bastasse ora sentono il fiato sul collo di Catania, Casarano e Cosenza (vincenti 2-0 sul Siracusa, 3-0 sulla Casertana, 2-1 sul Cerignola), dietro di una sola lunghezza. Si avvicina anche il Crotone (che sabato aveva superato 3-0 il Picerno) che adesso è solo 2 punti dietro. Un turno nefasto per gli uomini di Auteri che si fanno rosicchiare terreno da tutte le dirette concorrenti”. Lo riporta Il Mattino.
“A questo punto – prosegue il giornale – la parola d’ordine è ripartire. Non potrà fare altrimenti la strega, arrivata alla seconda sconfitta stagionale in 8 gare, costretta pertanto a fare bottino pieno nei due match casalinghi di fila con Team Altamura e Potenza, a partire da domenica prossima. Aggrapparsi alle certezze può essere un toccasana, ma alcune cose vanno assolutamente riviste e corrette: dalla totale assenza di pericolosità sulle palle inattive (nonostante siano stati innestati calciatori di imponente struttura come Saio, Borghini, Scognamillo, Mehic, Salvemini, Tumminello) alla gestione dei cambi, a volte tardivi (come a Latina) o peggiorativi (a Picerno), per proseguire con la poca propensione ad indossare un abito diverso e adattarsi alle partite “sporche”, finendo con il ripetuto utilizzo di alcuni elementi il cui rendimento è ben al di sotto delle aspettative (Ricci in primis, il cui impiego comporta l’abbassamento di Ceresoli in una posizione dove ha evidenziato – e non una sola volta – palesi difficoltà, ma pure Della Morte)”.
“Occorre trovare delle soluzioni diverse – analizza il quotidiano – perché il cammino in trasferta finora non è stato soddisfacente (2 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte). La Serie C è infida e purtroppo non si può pensare di giocare sempre allo stesso modo su campi che non lo consentono. E di situazioni come quelle di Picerno e Latina ce ne saranno tante”.