Auteri-Vigorito, ecco com’è andata. Prima della scelta di Floro Flores, sondati Modesto e Gorgone con i quali non è scoccata la scintilla

“Gaetano Auteri non è più l’allenatore del Benevento. Il suo posto, per il momento, viene preso dal tecnico della Primavera Antonio Floro Flores. Stavolta tuttavia, non è stato un fulmine a ciel sereno. La decisione era nell’aria da giorni, suffragata dall’assenza di Oreste Vigorito al “Pino Zaccheria” per la gara contro il Foggia. Che il massimo dirigente non segua dal vivo una gara di campionato è un fatto assai raro in casa giallorossa. In quasi 20 anni di presidenza, è accaduto davvero pochissime volte, solo con impedimenti seri o ferie programmate a migliaia di chilometri di distanza. Quella stessa distanza che si era instaurata tra il patron e il tecnico negli ultimi giorni, a partire dal post Giugliano, con tanto di riunione con lo staff ad Avellino nel fine settimana e prima del Sorrento”. Lo scrive Il Mattino.

“I risultati negativi in trasferta – spiega il giornale – c’entrano relativamente. Ha pesato l’eliminazione dalla Coppa Italia, con la scelta da parte di Auteri di stravolgere la squadra per 10/11, ma fino ad un certo punto. La causa principale dell’esonero è però da ricercare, in larga parte, nella gestione del gruppo. Soprattutto in quella parte della rosa che è stata impegnata meno, e che non avrebbe reso in ordine e alle aspettative per via del poco spazio riservato ad alcuni di loro”.

“Ieri mattina – si legge ancora – Gaetano Auteri ha diretto regolarmente l’allenamento come programmato. L’esonero gli è stato comunicato da Marcello Carli poco dopo le 13.00 e contestualmente lo ha saputo anche la squadra, che è stata poi convocata per le ore 15.00 al “Ciro Vigorito” insieme allo staff, e anche ad alcuni dirigenti del settore giovanile come Diego Palermo e Simone Puleo e ovviamente il nuovo responsabile tecnico Antonio Florto Flores. Una delegazione di calciatori, composta da capitan Maita, Scognamillo, Manconi, Salvemini accompagnata dal vice Monticciolo e dal preparatore dei portieri Aprile, con il permesso della società, ha parcheggiato dalle parti di piazza Risorgimento e si è recata a casa di Gaetano Auteri (che è lì nelle vicinanze) per salutare il mister e difatti al campo è arrivata con qualche minuto di ritardo, ma giustificata. Poco dopo ha fatto capolino allo stadio anche il presidente Oreste Vigorito. La riunione per presentare Floro alla squadra e per spiegare le motivazioni del sollevamento dall’incarico di Auteri è durata all’incirca un’ora”.

“Dopo il rompete le righe, i giocatori hanno lasciato l’impianto, mentre lo staff intorno alle 16.15 si è poi spostato all’“Imbriani” per un confronto tecnico-tattico con il nuovo allenatore. I senatori, ovvero Maita, Scognamillo, Salvemini, Tumminello, Russo e Vannucchi si sono intrattenuti con il presidente per più tempo rispetto agli altri, poi Vigorito ha lasciato il campo alle 16.30 insieme a Palermo e si è recato a Confindustria dove aveva programmato degli appuntamenti di lavoro. L’equipe di Gaetano Auteri resta tutta al suo posto, Floro Flores sarà affiancato dal suo secondo Michele Cerqua e la sua esperienza e per adesso si tratta di una soluzione a tempo. La sua permanenza sulla panchina dipenderà dai risultati e dalle prestazioni. Chissà che non possa finire come con Biancolino lo scorso anno ad Avellino: promosso dalla Primavera 3 dopo il siluramento di Pazienza, dopo le scetticismo iniziale concluse con la vittoria del campionato rimontando prima il Benevento, poi il Monopoli e infine l’Audace Cerignola”.

“La società prima di operare la scelta di Floro che era già nell’aria, ha comunque sondato alcuni profili (Modesto e Gorgone, quest’ultimo poi ingaggiato dal Pescara al posto dell’esonerato Vivarini) con i quali non è scoccata la scintilla e da alcune valutazioni fatte si è poi passati alla soluzione interna che per adesso non si può considerare ancora definitiva. Tra le motivazioni che hanno indotto a puntare su Floro Flores, anche il sistema di gioco che adotta, ovvero il 4-3-3. Infine la sgambatura odierna, che sarà la prima col nuovo tecnico, inizialmente programmata a porte aperte, è stata dichiarata a porte chiuse”.