Strega, niente da fare per Salvemini: oltre alla febbre c’è una lesione tendinea e serve altro tempo. Tocca a Mignani o Tumminello

“Prosegue il percorso d’avvicinamento dei giallorossi al derby di lunedì sera contro la Salernitana. Una sfida che manca dal febbraio 2020, e cioè da più di 5 anni e mezzo. Il Benevento ha vinto 3 delle ultime 4 sfide tra casa e fuori, tutte disputate in B. Ieri gli uomini di Floro Flores hanno svolto una doppia seduta: quella pomeridiana si è tenuta a porte aperte all’Antistadio “Imbriani” sotto gli occhi del presidente Vigorito, arrivato al campo per assistere all’allenamento e fa sentire la sua vicinanza alla squadra primo di questo importante impegno”. Lo scrive Il Mattino.

“Ancora una volta – osserva il giornale – assente Salvemini, relegato a letto a causa di un fastidioso virus influenzale che gli ha portato febbre alta e una forte sindrome da raffreddamento. A questo punto, le possibilità di vederlo almeno tra i convocati sono pari allo zero, anche perché il bomber come complicazione della distorsione alla caviglia rimediata dopo l’intervento di Di Gennaro ha rimediato anche una lesione tendinea. L’arto gli fa ancora male e pertanto bisognerà ancora attendere prima di rivederlo in campo”.

“Ragion per cui, toccherà ad uno tra Mignani e Tumminello – si legge ancora – guidare il reparto offensivo sannita nel derby d’alta quota di lunedì contro i granata. Ovviamente il primo rimane favorito per il solito discorso legato alla condizione atletica, ma non è ancora detta l’ultima parola. L’ultima prestazione di Mignani, al netto dell’assist per il gol del momentaneo vantaggio di Lamesta, non è stata poi così brillante. E’ pur vero che anche Tumminello, quando è subentrato, non ha sfornato una prestazione all’altezza perdendosi nel grigiore generale. Il ballottaggio resta aperto con leggera prevalenza dell’ex Pianese ma mancando ancora qualche giorno alla contesa, tutto può ancora succedere”.

“Floro Flores – prosegue l’articolo – ha anche qualche dubbio legato al sistema di gioco: di norma dovrebbe continuare con il 3-4-3 ma pure in questo caso non è detta l’ultima parola. L’idea di virare sul 4-3-3 rimbomba nelle sue meningi, e fra prove e tentativi può essere che qualche novità la presenti già lunedì sera. Non è dato sapere se questo accadrà certamente nel derby oppure più avanti. Sempre per quel che attiene alla sgambatura pomeridiana di ieri, si è rivisto Nardi correre a parte a bordo campo (ma non sarà pronto prima del mese di gennaio). Assenti, oltre a Salvemini, Sena, Rillo e Russo (avvicendato dal portierato Mandato)”.

“Floro Flores nella partitella finale a ranghi misti ha schierato entrambe le squadre con il 4-3-3. Da una parte Romano, Borghini, Saio e Ricci in difesa, Mehic, Tsingaras e Simonetti in mediana, Della Morte, Tumminello e Manconi in attacco. Sul versante opposto Pierozzi, Scognamillo, Viscardi e Ceresoli sulla linea di retroguardia, Maita, Prisco e Talia a centrocampo, Lamesta, Mignani e Carfora tridente offensivo. Nel finale Ricci ha lasciato anzitempo il campo per far spazio a Cantisani, ma solo per questioni numeriche. Sulla sponda granata Giuseppe Raffaele è invece alle prese con le assenze certe di Cabianca e Tascone, e il tentativo di recuperare gli acciaccati Matino e Villa, che si sono allenati a parte. Il tecnico conta di recuperare almeno uno (quest’ultimo più probabile). Differenziato, ma senza alcun allarme, per De Boer e Coppolaro. Intanto per il match di lunedì risultano già assicurati oltre 7mila spettatori. Tra i 5234 abbonati e 1399 ticket ospiti polverizzati in poche ore, sono stati già acquistati 407 biglietti dai tifosi del Benevento. In proiezione, si potrebbe anche arrivare a circa 2000 singoli tagliandi fino a lunedì sera per un totale di 9mila presenze. Intanto per l’altro derby previsto in trasferta a Cava de’ Tirreni il 7 dicembre alle 17.30, l’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive ha demandato al Casms gli approfondimenti sulla sfida considerata a rischio incidenti tra le tifoserie: con ogni probabilità scatterà il divieto di vendita dei biglietti per tutti i settori ai residenti di Benevento e provincia. Il che, tradotto in soldoni, vuol dire che i giallorossi andranno a giocare al “Simonetta Lamberti” senza tifosi”.