Strega spinta a Cerignola da circa 400 tifosi. Floro Flores conferma il 4-2-3-1 con Lamesta, Manconi e Simonetti dietro Tumminello

“Squadra che (stra)vince non si cambia. Il Benevento è più in palla che mai, gli attaccanti sono caldi e Floro Flores non cambia nulla per l’ultima sfida dell’anno in quel di Cerignola. Il tecnico procede dritto, senza tentennamenti, col 4-2-3-1, lo stesso sistema di gioco che gli ha permesso di battere, in serie, Salernitana, Cavese e Giugliano in tre derby che sulla carta si presentavano come match estremamente complicati. Per la prima volta in trasferta quest’anno, si vedrà in campo dall’inizio Pierluigi Simonetti, un giocatore in grado di garantire equilibrio (risaputa la sua abilità in copertura oltre che nello sviluppo della fase offensiva) e dinamismo (ha gamba, polmoni e l’attitudine a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto) ad una squadra che ha bisogno di vivacità e fiammate lontano dalla comfort-zone del Ciro Vigorito”. Lo scrive Il Mattino. 

“Il jolly ex Ancona – sottolinea il giornale – è reduce da 3 gol in 2 gare e in questo momento rappresenta la vera arma in più dell’allenatore napoletano. Anche il resto dell’undici di partenza sarà lo stesso della sfida col Giugliano: in porta Vannucchi che è arrivato a quota 8 clean-sheet stagionali (solo Dini del Catania ha fatto meglio di lui), sulla linea di retroguardia Pierozzi e Ceresoli agiranno da laterali con Scognamillo (deve stare attento perché è diffidato) e Saio in mezzo. In mediana scontata riconferma per il tandem Prisco-Maita, mentre sulla trequarti si disporranno Lamesta a destra, Manconi in posizione da rifinitore, per l’appunto, Simonetti a trotterellare sul versante mancino. In attacco Tumminello (3 volte a segno nelle ultime 3 gare, 4 nelle ultime 6), preferito ancora una volta a Mignani”. 

“Le soluzioni in panca – si legge ancora – non mancheranno: da Borghini, a Romano (ex di turno al pari di Salvemini che però non ci sarà), da Mehic a Talia, fino ad arrivare a Carfora, Mignani e Della Morte. Assenti, oltre al bomber in gialloblù nella passata stagione, il terzo portiere Russo, e i lungodegenti Nardi e Ricci (che si opera oggi a Bologna dal dottor Mirco Lo Presti per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e del collaterale mediale)”. 

“In casa Cerignola – prosegue l’articolo – forfait di Bianchini ed Emmausso (per non parlare di Visentin fermo dopo la condanna a 6 anni per stupro) ma rientra dalla squalifica il centrale difensivo e capitano Luca Martinelli. L’ex calciatore del Benevento Enzo Maiuri, alla guida della formazione pugliese, dovrebbe insistere col nuovo assetto che gli ha permesso di inanellare 6 risultati utili consecutivi, un 3-5-2 o 3-5-1-1 che dir si voglia, con la fantasia di D’Orazio a supporto dell’unica punta Gambale. Non sarà in campo sin dall’avvio il giocatore più pericoloso, l’attaccante Gigi Cuppone (5 reti all’attivo), oltre ad essere reduce da un infortunio è anche sul piede di partenza perché ha mercato in C e il Cerignola non è più la compagine ambiziosa dello scorso anno, quando fece investimenti importanti anche a gennaio dopo essersi ritrovata in testa alla classifica del girone C per diverse giornate”. 

“La sfida – conclude il giornale – si preannuncia avvincente tra due squadre che provano a giocare a calcio e prediligono il fraseggio. Di sicuro non mancheranno le emozioni, visto che l’Audace, soprattutto sul suo campo, tende a sbilanciarsi e a concedere spazi all’avversario di turno. Al seguito dei giallorossi ci saranno all’incirca 400 tifosi, pronti a mettersi in viaggio con pullman, pulmini, van, furgoni, monovolumi e auto private. Il Benevento si è radunato nel tardo pomeriggio di ieri allo stadio per trasferirsi in pullman a Venticano, presso l’hotel “Europa – Villa Il Sogno”, sede del ritiro pre-gara. Questa mattina è in programma la seduta di rifinitura sul manto in sintetico dell’“Avellola”, poi si torna in albergo per il pranzo e si parte alla volta di Cerignola intorno alle 17.30. In caso di vittoria, i giallorossi potranno fregiarsi del titolo virtuale di campioni d’inverno, esattamente come lo scorso anno”.