Calcio
Strega, Andreoletti non cerca alibi ma avvisa tutti: “Sorrento più avanti di noi. Critiche? Sono tranquillo”
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“Ho 32 calciatori, altri possono lamentarsi delle assenze ma io no di certo“. Non vuole alibi Matteo Andreoletti che questa mattina, dalla sala stampa del “Ciro Vigorito”, ha presentato il match che vedrà domani (calcio di inizio ore 18.30) il suo Benevento ospite del Sorrento sul campo del Potenza. Tanti gli infortuni, ai numerosi assenti della gara con il Picerno si sono aggiunti infatti lo squalificato Marotta e ancora Carfora. Ma per il mister giallorosso non cambia nulla. Almeno nelle intenzioni e negli obiettivi. Sul campo, invece, qualche novità potrebbe esserci: magari con un passaggio a una mediana a tre per dar man forte ad Agazzi, ancora a corto di condizione: “Ma Andrea lo vedo in miglioramento, è uno di quelli che può aiutarci a fare il salto di qualità perchè bravo nel palleggio ma anche nell’interdizione”.
Quanto agli avversari, nessun dubbio: sarà un’altra partita ostica. D’altronde – ha ribadito Andreoletti – il Sorrento – così come il Picierno – è da annoverare tra le squadre più avanti del Benevento dal punto di vista del progetto tecnico: “E’ una questione di tempo“. Per vincere al “Viviani”, dunque, “non basteranno blasone e curriculum”.
Ma le scorie del pari interno con il Picierno non sono state ancora smaltite. Sul banco degli accusati lo stesso allenatore bergamasco. Che però non ne fa un dramma. Se le prestazione non sorridono d’altronde, la classifica sì: “Io sono tranquillo. Che non vuol dire essere soddisfatto perchè sono il primo a muovere critiche quando vedo qualcosa che non va. E sul piano della qualità possiamo e dobbiamo fare di più. Ma siamo secondi a soli tre punti dalla capolista: nessuna delle retrocesse dalla B ha fatto più punti di noi. E davanti c’è la Juve Stabia, una outsider. Le altre favorite ci sono dietro, alcune anche in maniera importante”.