Calcio
Le voci dagli spogliatoi, Andreoletti vede il bicchiere mezzo pieno: “Non è un punto da buttare”
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Pirotecnico due a due al “Vigorito” tra Benevento e Giugliano. Due volte in vantaggio, la Strega si fa sempre riprendere dagli ospiti che nel recupero vanno anche vicini al colpaccio. Le parole dei protagonisti:
Andreoletti (allenatore Benevento)
“Se analizziamo l’episodio finale è chiaro che c’è rammarico. Serve più mestiere in certi momenti. È stupido andare avanti all’arma bianca quando sei in vantaggio. Ma non è un punto da buttare e nei primi 25’ ho visto forse il miglior Benevento della stagione. La ripresa è stata diversa, ci siamo fatti un po’ prendere dall’ansia di volerla vincerla. E giocare sempre dopo gli altri, in questo, influisce. Ma la partita è cambiata quando il Giugliano ha mutato atteggiamento, diventando più aggressiva. È in questo che dobbiamo migliorare, nella lettura dei cambiamenti delle partite: se vengono a prenderti alti devi iniziare a verticalizzare, allungandoli. I cambi? Li rifarei. Ho messo Pinato per dare più struttura alla squadra, avrei inserito anche Terranova ma non c’è stato il tempo. L’assenza di Berra? Sapevamo che avremmo sofferto gli esterni brevilinei del Giugliano ma è nella gestione della partita che dobbiamo migliorare. Ma continuo a vedere una squadra viva, che dà tutto in campo. Per questo non credo occorra una reazione al pari di oggi”.
Karic (centrocampista Benevento)
“Abbiamo fatto una buona prestazione nel complesso. Abbiamo dato tutto e creato tanto, dopo il mio gol potevamo chiuderla. Ma guardo al bicchiere mezzo pieno e mi tengo stretto questo punto. Il campionato è lungo ed è una maratona. Dobbiamo pensare a noi stessi e non alla Juve Stabia. Stasera siamo arrabbiati perchè fa male prendere gol a tre minuti dalla fine. Ma già domani la testa deve essere al Monopoli. Il ruolo? Non ho mai giocato così davanti ma sto lavorando, sto imparando. In questa posizione ci posso stare bene”.
Bertotto (allenatore Giugliano)
“A noi piace giocare a calcio e dunque sono soddisfatto della prestazione. Abbiamo addirittura rischiato di vincerla, se c’è un rammarico è quello di non aver segnato più gol”.