Calcio
Auteri guarda già avanti: “Dobbiamo essere eternamente insoddisfatti”. Maiuri: “Sempre grato a Benevento”
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Un primo tempo complicato, una ripresa straripante: la Strega ne fa quattro al Sorrento e agguanta il secondo posto in classifica. Le voci dei protagonisti dagli spogliatoi del ‘Vigorito’.
Vincenzo Maiuri (allenatore Sorrento)
“Scinderei la partita nei due tempi. Il primo lo abbiamo giocato alla pari col Benevento, sfiorando anche il vantaggio. Mi dicono anche di un rigore su Colombini ma non l’ho visto e non saprei dire. Nella ripresa, invece, una volta andati sotto siamo pian piano usciti dalla partita. Il Benevento ha meritato facendo venir fuori la qualità e la forza del gruppo, anche con cambi pesanti. Il mio ritorno qui? A Benevento ho tanti amici, è stato emozionante anche percorrere la strada per raggiungere lo stadio. Qui sono stato bene e porto grande rispetto per una piazza che mi ha accolto benissimo e a cui sarò sempre grato”.
Gaetano Auteri, allenatore Benevento
“Nel primo tempo l’atteggiamento non è stato sbagliato, qualcosa abbiamo creato ma non siamo stati continui. Nel secondo tempo invece si. Siamo cresciuti nella coralità e nella capacità di destabilizzarli. Ho tante possibilità di scelta e penso che la sana competizione interna possa essere utile alla squadra. Pinato? È in crescita ma lo sono anche Agazzi e Talia. Bolsius? Ha qualità, con lui sono stato padre severo ma anche fratello maggiore perchè doveva correggere alcuni comportamenti. Ciano? Un uomo vero, si allena bene, partecipa. Ciciretti? Quello che conta è la continuità, dobbiamo essere eternamente insoddisfatti. La classifica? La Juve Stabia ha sette punti di vantaggio, a che serve guardarla? Concentriamoci su di noi, ora testa bassa e pedalare: quando poi arriveremo alla fine l’alzeremo e vedremo dove siamo”.