Calcio
Inzaghi l’ha rifatto: il suo Pisa è in serie A, Superpippo si conferma il mago della cadetteria

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Pippo Inzaghi può festeggiare con due turni d’anticipo la promozione in Serie A. Il suo Pisa, nonostante la sconfitta di misura a Bari (1-0), approfitta della contemporanea battuta d’arresto dello Spezia a Reggio Emilia e si rende irraggiungibile a quota 72 punti. I nerazzurri tornano in Serie A dopo 34 anni, all’Arena Garibaldi Romeo Anconetani c’erano 10mila persone ad assistere alla gara del San Nicola attraverso 5 maxischermo piazzati sul terreno di gioco. Il Pisa si aggiunge al Sassuolo già promosso, mentre per conoscere la terza squadra promossa bisognerà attendere i playoff.
Nel suo palmares un campionato di C (Venezia 2016/17), una Coppa Italia di Lega Pro (Venezia 2016/17), due promozioni in A (Benevento 2019/20 con primo posto e record di punti e Pisa 2024/25), un quinto posto in B col Venezia (e semifinale playoff persa col Palermo nel 2018/19) un settimo posto in B con la Reggina nel 2022(23 (nonostante 5 punti di penalizzazione) e approdo ai playoff per la A, un esonero a Brescia in B da terzo in classifica nel 2021/22.
La promozione è l’epilogo di una stagione praticamente perfetta per il Pisa, praticamente sempre tra le prime tre della classifica. Nemmeno i nerazzurri sono riusciti a tenere il passo insostenibile del Sassuolo, andato in fuga solitaria verso la promozione e la vittoria del campionato, ma i 9 punti sullo Spezia sono valsi il secondo posto e la promozione diretta.
Un verdetto che poteva già arrivare la scorsa giornata in casa con la vittoria per 1-0 contro il Frosinone, ma rimandata dalla contemporanea vittoria dei liguri sulla Salernitana. Poco male, perché la squadra di Inzaghi ha dovuto aspettare solo altri 3 giorni per festeggiare a Bari. E la festa continuerà in serata al ritorno in città.